Roma, Roberto precipitato dalla finestra dopo una festa: si cercano tracce di droga

Roma, Roberto precipitato dalla finestra dopo una festa: si cercano tracce di droga
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Lunedì 5 Agosto 2019, 11:16 - Ultimo aggiornamento: 17:18

E' ancora giallo sulla morte di Roberto Sacchet, 29 anni, trovato senza vita  nella villa al 36 di via Nogaredo, all'Infernetto.

Precipita dal terrazzo, muore 30enne all'Infernetto: in casa anche un amico, avevano organizzato una festa

Questa mattina sono ripresi i rilievi della polizia scientifica. Sul posto i vigili del fuoco con una autobotte e una autogru per raggiungere la ringhiera del terrazzo da dove la vittima è precipitata. Quello che bisogna capire è se il ragazzo sia caduto accidentalmente o se sia stato spinto. Nella villa, sotto sequestro, entreranno a breve i poliziotti con i cani per verificare tracce eventuali di droga all'interno dell'abitazione. Domani, all'istituto di medicina legale del policlinico Tor Vergata l'autopsia. 

 

 


«Roberto aveva solo un vizio, fumava. Glielo dicevo sempre che doveva smettere, ma altro no». A parlare è Emilio, il papà di Roberto. «Sabato io e mia moglie siamo andati a Pescasseroli - continua - gli avevo chiesto se voleva venire con Silvia, la sua fidanzata. Ma avevano litigato, ho capito che per quello aveva preferito restare a casa. Se fosse venuto con noi...». L'uomo è scosso, ancora non del tutto consapevole mentre insieme al figlio Andrea aspetta in strada che i vigili del fuoco e i poliziotti finiscano il sopralluogo per dissequestrare la casa. «Quel ragazzo è venuto in casa nostra decine di volte - spiega riferendosi a Francesco, l'amico trovato dagli agenti in casa nella tarda mattinata di ieri - Si era fermato qui altre volte, anche se a Roberto avevo detto che non gradivo facesse entrare gente in nostra assenza. Lui era così, era troppo buono con gli amici. Ora bisognerà capire cosa è successo». 

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