Bombette e pizze fritte, lo street food sbarca a Ostia

Bombette e pizze fritte, lo street food sbarca a Ostia
di Moira Di Mario
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Venerdì 26 Aprile 2019, 10:34
È partita ieri da piazza Magellano a Ostia la quinta tappa del Festival internazionale dello Street Food 2019 ideato e organizzato da Alfredo Orofino. Da mezzogiorno a mezzanotte sono in pista 40 chef qualificati che preparano cibo da strada di grande qualità e originalità, con prodotti tipici italiani e internazionali. Grandi professionisti che impastano, friggono, bollono, infornano, arrostiscono come se fossero tra le mura dei loro laboratori d’origine, immutando così la passione per la buona cucina e la qualità del risultato. Fino a domenica va di scena lo street food pugliese con la bombetta di Alberobello; laziale con la Puccia Pontina, la porchetta di Ariccia e la cucina romana; napoletana con la pizza fritta di Napoli e le sfogliatelle, cibo da strada con le tipicità genovesi, toscane, siciliane.

LE SPECIALITÀ
Tante anche le specialità internazionali con il banco irlandese, la paella spagnola, la cucina bavarese, argentina e tanti altri uniti ad una serie di birrifici artigianali, delizieranno i palati più esigenti nelle tre serate fino a domenica prossima Al Festival, arrivato alla sua terza edizione. non solo buon cibo ma anche spettacolo e intrattenimento con il Silent Party, previsto domani a partire dalle 21. Tre dj con programmazioni diverse, si esibiranno permettendo al pubblico di ascoltare in cuffia la musica preferita, il segnale verrà trasmesso su diversi canali, una discoteca silenziosa, che vista da fuori, mostrerà persone che ballano e cantano ognuna sul proprio ritmo preferito.

SILENT DISCO
La manifestazione nasce dall’idea di portare nelle piazze, all’aria aperta, il cibo che generalmente non si ha modo di mangiare a casa, gustando sapori di varie nazionalità. «Vogliamo far conoscere una nuova ristorazione, una ristorazione mobile, realizzata solo ed esclusivamente con cibi che puntano alla qualità senza tralasciare il buon bere, l’accoglienza e l’aggregazione tra culture», dice Alfredo Orofino, organizzatore e ideatore del Festival, «un portatore sano di energia» con una grande passione per il cibo, un uomo vulcanico, un tornado di idee creative, soprannominato da molti espositori il “Re del cibo di strada”.
Nel 2018 il suo Festival è stato il primo a livello nazionale, toccando in lungo ed in largo l’Italia con tantissimi appuntamenti e l’edizione 2019 si prepara ad essere all’altezza delle aspettative. Ieri a Ostia è stato registrato il pienone di cittadini e turisti. «Venire ad Ostia è come essere a casa, la risposta della popolazione è stata consistente ed avvolgente e di questo li ringrazio – dice Orofino - il nostro evento ha lo scopo di far conoscere le varie cucine italiane ed alcune internazionali, con una attenzione particolare alla qualità dei prodotti e di creare aggregazione di qualità».
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