Via ai saldi dal 10 gennaio. Ma, per dare ossigeno a un commercio in crisi profonda per l’emergenza Covid, promozioni e sconti partiranno già dalla prossima settimana, probabilmente da giovedì 10 dicembre. L’incontro decisivo è fissato per questo pomeriggio alle 18, ma la Regione, d’accordo con le associazioni di categoria, è orientata ad incentivare l’avvio dello shopping pre-natalizio, per andare incontro alle esigenze di esercenti e consumatori. Il tavolo di oggi dovrebbe avallare le nuove misure, con i pre-saldi al via il 10, ma c’è anche l’ipotesi di partire addirittura sabato prossimo. La traccia già c’è, anche perché quasi tutte le sigle del commercio sembrano essere d’accordo: bisogna ricalcare il modello degli sconti estivi, quando la Pisana anticipò di un mese le promozioni proprio per agevolare i negozi dopo le chiusure del lockdown della primavera.
L’ACCORDO
«L’assessore regionale al Commercio Paolo Orneli è sul pezzo, la linea è questa - conferma il presidente della Confcommercio Lazio, Giovanni Acampora - Si va verso una replica del modello estivo, per aiutare il comparto a contenere il disastro di questo anno, tra chiusure e restrizioni.
IL BILANCIO
Le aspettative, comunque, sono limitate. Soprattutto visto l’andamento delle vendite durante la settimana del Black Friday, che è stata una sorta di prova generale in vista dei saldi. «Anche in queste giornate di sconti abbiamo riscontrato un forte calo degli affari, tra il 50 e il 60 per cento in meno rispetto all’anno passato - riprende Giammaria - I pre-saldi sono sicuramente utili per dare una mano, ma la crisi di questi mesi è profonda e molto grave: ci sono migliaia di negozi chiusi e altrettanti a rischio fallimento, e un risultato negativo del periodo natalizio rappresenterebbe il colpo di grazia per il settore».
IL PIANO
Sarà un Natale diverso dal solito, purtroppo, e questo influirà anche sul piano del trasporto di fine anno. Per definire gli ultimi dettagli, Campidoglio, Agenzia della mobilità e Atac attendono l’emanazione ufficiale del Dpcm che regolerà le misure anti-contagio nelle ultime settimane del 2020. Ma le linee principali sono tracciate: non ci saranno navette straordinarie per lo shopping, ma si punterà a rafforzare le linee ordinarie che servono le zone a maggiore vocazione commerciale - a partire dal centro storico, ma anche sulle direttrici di viale Marconi, via Tuscolana e viale Libia - negli orari di apertura dei negozi consentita dalle norme decise da Governo e Regione. Il potenziamento più rilevante riguarderà la linea 100 - inaugurata proprio per le vendite di Natale ma poi diventata fissa - che da Porta Pinciana, con un percorso circolare, attraversa il cuore della Città eterna, lambendo il Tridente ed estendendosi fino a Prati e toccando piazza Cavour. Più vetture sono state già assegnate anche ad altre linee, come l’80 o il 170.