Grossa adesione a Focene alla fiaccolata in onore di Noemi

La fiaccolata per ricordare Noemi
di Umberto Serenelli
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Martedì 30 Luglio 2019, 12:51
Un migliaio di persone hanno partecipate commosse alla fiaccolata in memoria della giovane Noemi. Il corteo, lungo oltre 300 metri, si è snodato lungo le strade di Focene e percorso poi la pista ciclabile che costeggia il perimetro dell’aeroporto, lungo viale Coccia di Morto, raggiungendo il punto in cui Franco Magni, papà della giovane ragazza travolta da una tromba d’aria, ha ritrovato il corpo della figlia. Non sono mancati i momenti di commozione tra i presenti. Prima che il serpentone prendesse il via c’è stato il sentito intervento del padre di Noemi.
 
LE PAROLE DEL PADRE DI NOEMI
«Vi ringrazio per questa enorme partecipazione – ha detto con una voce dominata dal dolore e rivolgendosi ai presenti con avevano intanto accesso le candele delle fiaccole -. Questo vostro gesto è di enorme supporto per la mia famiglia che ha subito una grossa perdita. E’ impossibile che un tornado possa aver portato via mia figlia nel giro di 7 secondi. In questo momento è importate restare uniti. Ringrazio quindi quanti hanno voluto onorare la memoria di Noemi, l’amministrazione comunale e il sindaco». Alcuni ragazzi con la maglietta bianca, su cui stampate le lettere che formavano il nome di Noemi, hanno aperto la fiaccolata seguiti da uno striscione dove riportato: “Ciao Noemi”.
 
 
LA DISPONIBILITA’ DEL SINDACO
L’evento ha suscitato grande commozione e l’adesione dei cittadini testimonia l’affetto e la vicinanza di una comunità unita come quella di Focene, colpita dall’assurda scomparsa di una ragazza piena di vita. Alla fiaccolata presente anche la politica con in testa il sindaco di Fiumicino. «Confermiamo la solidarietà alla famiglia che è stata turbata da questa terribile e inaspettato dolore – dice il primo cittadino Esterino Montino -. L’amministrazione resterà al suo fianco con grande rispetto e fornirà il necessario supporto per una perdita così grave». Per quanto riguarda i danni provocati alle 20 abitazioni su via dei Polpi, sul posto 5 mezzi muniti di braccio, messi a disposizione del comune, che stanno collaborato con i cittadini a far tornare alla normalità la zona colpita duro dalla tromba d’aria.
 
LO STATO DI CALAMITA’
L’amministrazione comunale di Fiumicino ha intanto chiesto alla Regione lo stato di calamità e il consiglio della regione Lazio ha risposto tempestivamente approvato una mozione, presentata da Michela Califano, con cui impegna la giunta regionale a dichiararlo per i danni causati dal maltempo alle tante case del comune di Fiumicino. Nel documento previsti finanziamenti anche di avviare interventi di ripascimento sulle spiagge del litorale romano che, dopo il maltempo dello scorso sabato notte, hanno subito un’ennesima mazzata.
 
 
 
 
 
 
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