«Alt, carabinieri». Ma lui gli scatena contro il pitbull per evitare l'arresto

«Alt, carabinieri». Ma lui gli scatena contro il pitbull per evitare l'arresto
di Marco Carta
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Lunedì 19 Agosto 2019, 10:27 - Ultimo aggiornamento: 15:22
Ha aizzato il suo pitbull di nome Florin contro le forze dell'ordine per evitare un controllo: «Non avvicinatevi». Ma i carabinieri sono riusciti ad immobilizzarlo, senza fare male al povero animale, sfruttato dal suo padrone per evitare fino all'ultimo l'arresto. Protagonista della vicenda, molto simile a quella dello scorso luglio, quando un poliziotto a Napoli si era ritrovato a sparare contro il cane di un pregiudicato che stava azzannando un collega, è Gabriel Mihai, un romeno di 45 anni, che sabato mattina è stato condannato a un anno e due mesi per resistenza a pubblico ufficiale.

LA RICOSTRUZIONE
I fatti risalgono allo scorso Ferragosto. Mihai, accompagnato dal suo inseparabile Florin, si trova nelle vicinanze di un bar di largo Girolamo da Montesarchio, nel quartiere Acilia, insieme a tre connazionali. La birra scorre a fiumi e dopo l'ennesima sorsata, i quattro, tutti ubriachi, iniziano a litigare fra di loro piuttosto animatamente. La situazione degenera presto, il tono delle voci si fa sempre più alto, tanto che i carabinieri di Acilia vengono chiamati per sedare la lite e riportare la calma fra i quattro ubriachi. L'arrivo dei militari, però, manda ancora di più in escandescenza Mihai, che alla richiesta dei documenti, dapprima si indispettisce, poi inizia ad aizzare il suo pitbull Florin, minacciando i militari: «non avvicinatevi».

Uno dei carabinieri estrae la pistola, senza sparare, per mettere in guardia l'uomo. Ma Mihai non si arrende e con il suo cane al guinzaglio gira intorno alla macchina di servizio, ripreso dal cellulare di uno degli amici (che poi cancellerà tutto). Nonostante la pericolosità dell'uomo, i militari mantengono il sangue freddo, aspettando l'arrivo dei rinforzi e dei veterinari della Pet in Time. Saranno loro a calmare il temibile Florin, mentre Mihai viene immobilizzato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale per «aver aizzato il suo cane pitbull», come si legge nel capo d'imputazione, contro di loro.

«Non volevo aggredire nessuno. Ho il cane da pochi giorni, è molto aggressivo e non riuscivo a trattenerlo». Il romeno, nel corso del processo in direttissima, ha provato giustificarsi, ma la sua versione è stata ampiamente smentita dai carabinieri, che in aula hanno riferito come più volte avesse tirato a sé il guinzaglio con forza per lanciargli contro il cane. Condannato con rito abbreviato a un anno e due mesi, il giudice monocratico ha disposto nei confronti di Mihai l'obbligo di dimora dalle 22 alle 7. Florin, invece, è stato trasferito al canile comunale della Muratella. La speranza è che presto possa trovare un nuovo padrone.
 
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