Imprenditore va in vacanza e in contrada Risano arriva la banda delle ville. Accade nuovamente a Subiaco, dove le abitazioni delle zone residenziali ormai sono sotto attacco con colpi a ripetizione dei soliti ignoti. Questa volta però la razzia all’interno di una delle due ville è durata poco tempo perché la banda è stata messa in fuga da un innovativo sistema di allarme.
Bottino pieno invece nell’altra abitazione, con valori trafugati intorno ai 10 mila euro. Nonostante l’installazione della nuova tecnologia, a Risano, gli ormai inafferrabili incursori sono riusciti a mettere a soqquadro gran parte delle stanze, ma il bottino ancora da quantificare sarebbe stato magro. La villa colpita si trova non lontano dalla provinciale che porta a Monte Livata e a mettere in allarme proprietario e famigliari è stata la telefonata dalla centrale operativa che avvertiva dell’intrusione esterna.
«L’allarme è scattato anche al cellulare del proprietario e al nostro – racconta uno dei famigliari rimasti a Subiaco - siamo subito andati a contrada Risano ma naturalmente i ladri erano già scappati ma avevano lasciato la casa completamente in disordine con cassetti e armadi aperti alla ricerca di oggetti di valore. Il bottino lo quantificherà il nostro famigliare quando tornerà ma dovrebbero aver rubato solo qualche capo di abbigliamento griffato».
A mettere in fuga i locali “Diabolik“ non è stato certo l’allarme sonoro che è scattato regolarmente e nemmeno la telecamera che li immortalava con tanto di passamontagna mentre razziavano i locali dell’abitazione, ma un fumogeno collegato al sistema di allarme. « E’ scattato – dice il parente del proprietario - quando sono entrati in una stanza, si tratta di un fumogeno che viene spruzzato in aria e mette chiaramente in difficoltà chi si è introdotto e così i due ladri, filmati regolarmente dall’occhio della telecamera sono fuggiti».
Chiaramente le immagini riprese dalla telecamera sono state consegnate ai carabinieri della locale Compagnia che stanno indagando su questi furti .