IL RAID
Atti vandalici ai danni della sede dei volontari della protezione civile di Montecompatri nella serata di ieri. «Dire che sono disgustato è poco». Queste le parole del responsabile dei volontari della protezione civile Beta 91 di Montecompatri Giorgio Sciacqua. «Questo è lo scempio che ci si è presentato davanti questa mattina all'interno del Centro Operativo Comunale della protezione civile, dopo 4 giorni di incessante lavoro sul territorio per il maltempo. La macchina di un nostro volontario è stata distrutta, 4 gomme squarciate, parabrezza spaccato, due vetri frantumati, tettino in vetro sfondato, diverse sassate sulla carrozzeria e scritte ovunque con le bombolette spray ».
I DANNI
Presa di mira Lancia Y di uno dei volontari, un 40enne del posto che in questi giorni ha duramente lavorato per i gravi danni del maltempo . Una denuncia  che ha raccolto la solidarietà di tanti cittadini e degli altri gruppi di volontari del territorio. Sono state fatte anche numerose scritte con le bombolette spray sulla roulotte della protezione civile e un vetro della stessa è stato sfondato.
«Tutto questo è stato fatto da qualche fannullone completamente privo di senso civico e buona educazione. Testimoni hanno visto scappare dei ragazzini»   hanno detto i responsabili della protezione civile.
 Sono state presentate due denunce presso la stazione carabinieri di Montecompatri che ha avviato le indagini per l'identificazione del gruppetto di vandali, che potrebbero avere le ore contate.