Era triste perché credeva che i genitori si stessero per separare, li aveva visti bisticciare e, nel suo mondo da adolescente, la sola idea che la sua famiglia si potesse sfaldare la preoccupava più di ogni altra cosa. Era questo che angosciava A. D., la liceale greca di 17 anni che mercoledì sera è precipitata da un balcone al secondo piano dell'hotel Colombo, all'Eur, riportando traumi gravissimi. Lo aveva confidato alle amiche durante i cinque giorni trascorsi in gita scolastica nella Capitale.
LE PAURE
Di venire a Roma nemmeno se la sentiva e, fino all'ultimo, era stata indecisa se acquistare o meno il biglietto per il viaggio. Forse erano questi fantasmi, amplificati nel suo cuore di donna-bambina, ad agitarla fino a farsi lasciare scivolare nel vuoto. Un volo micidiale di quasi sei metri, in una serata di festa, l'ultima da trascorrere in gita nella Capitale con la sua scuola prima di riprendere l'aereo l'indomani e tornare a casa da mamma, papà e dal fratellino più piccolo. Nessun biglietto, nessuna frase sul diario, solo supposizioni che farebbero pensare a un tentativo di suicidio. Per ora gli inquirenti non hanno elementi per ritenere che A. D. sia stata spinta da qualcuno al di là della ringhiera bianca che delimitava il terrazzino della stanza che divideva con altre compagne di classe. Un ragazzo avrebbe persino tentato di riprenderla per le gambe, senza riuscirci.
L'INCHIESTA
A.
LE SPERANZE
Le condizioni di A. D. sono stabili, ma disperate. Ieri è stata sottoposta a una risonanza magnetica. La compressione endocranica che il trauma alla testa le ha provocato, le lascia tenui speranze. Tanto che il Cto, giovedì, come da procedura, durante un secondo intervento neurochirugico, ha attivato “l'allerta” per il potenziale espianto di organi. Accanto ai genitori, che non parlano italiano, c'è lo staff del Consolato greco a Roma. Dopo aver passato la prima notte in una stanza dell'ospedale della Garbatella, ieri hanno riposato in un albergo. Sono distrutti dal dolore, la mamma prega di continuo. «La speranza è l'ultima a morire, ci vuole un miracolo» ha detto.