Tra gli obiettivi del festival c’è anche quello di dare spazio a tutte quelle realtà che in questi anni hanno avuto un ruolo importante nei progetti e nelle iniziative di Birra del Borgo. E così, accanto ai 10 birrifici selezionati tra le eccellenze del panorama brassicolo italiano, 120 spine delle più importanti produzioni di birra italiane e straniere e un’area dedicata ai distributori, sarà possibile respirare atmosfere street ispirate alla musica, all’arte, al food e all’intrattenimento.
Street food. Per organizzare al meglio l’area food del festival Birra del Borgo ha chiamato a raccolta i suoi locali, quelli con i quali c’è un legame speciale perché ospitano le sue produzioni, anche quelle più originali: l’Open Baladin di via degli Specchi, il Bir&Fud di via Benedetta, che ha appena riaperto i battenti in una veste rinnovata, il No.Au di Piazza di Montevecchio, l’enoteca Al Turacciolo di via Tor dè Schiavi e la Taberna di Vicolo del Duomo, il locale ufficiale di Birra del Borgo. A coordinare il tutto ci sarà Gabriele Bonci, grande interprete romano del cibo di strada. Si potrà scegliere tra pizza al taglio, felafel, “strisce e fatate”, fritti, hamburger, porchetta, fave e pecorino, panini, polletti alla birra e tante altre proposte. A rinfrescarvi ci penserà il buon gelato artigianale di Otaleg, la gelateria “acquario” aperta da Marco Radicioni in via dei Colli Portuensi.
Street Band. May.BRome metterà in comunicazione il linguaggio dei suoni con quello dei sapori. Musica e birra rappresentano un binomio inscindibile legato al piacere dell'ascolto e del gusto. Il sottofondo musicale sarà quello delle migliore street band italiane che si alterneranno sul palco, allestito proprio a ridosso della pista di galoppo, per ribadire l’anima comune tra birra artigianale e artisti di strada.
Street Art. La manifestazione vi guiderà alla scoperta della street art grazie agli interventi curati da NUfactory, struttura che opera a Roma dal 2007 con l’intento di valorizzare i nuovi fermenti artistici e creativi. Dal 2010 NUfactory ha rivoluzionato l’universo della street art a Roma grazie ad Outdoor, il festival internazionale di cui è produttrice e che ha cambiato il volto al quartiere Ostiense. Negli spazi di Capannelle NUfactory invita uno dei collettivi di street art più interessanti sulla scena emergente: RO.BO.COOP. Gli spazi dell’ippodromo saranno così arricchiti da un installazione che presenterà i grandi classici della pittura dedicati al mondo equestre uniti ad una visione contemporanea capace di suscitare stupore ed ironia.
Family Garden. Nello street village di May.BRome i più piccoli saranno accolti da una ludoteca circondata da un’area attrezzata con giochi per bambini. I genitori potranno godersi il sole di primavera distesi sul prato proprio lì accanto, magari scegliendo una lettura dalla libreria tematica allestita per l’occasione dalla libreria Altroquando. La domenica del festival ospiterà l’happy sunday market, una mostra mercato dedicata ad artigiani e designer.
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