L'Ex Dogana di Roma chiude? I gestori lanciano un sondaggio: «Ci fermiamo o andiamo avanti?»

Evento all'Ex Dogana
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Lunedì 10 Dicembre 2018, 22:42 - Ultimo aggiornamento: 3 Dicembre, 11:54

Si avvicina la trasformazione dell'Ex Dogana a San Lorenzo. A darne notizia è proprio la pagina Facebook dello spazio multifunzionale che con un post ha annunciato ai proprio seguaci la cessazione dell’attività. «Dopo tre anni e mezzo di passione, dove vi abbiamo fatto divertire ed arrabbiare, gioire e maledirci, Ex Dogana - per come l'avete conosciuta - volge al termine». 
Infatti, come ricordano anche gli stessi gestori del locale simbolo della movida romana, nei 23mila metri quadri, di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti, sorgerà Il nuovo Student Hotel, una struttura che avrà quasi 500 stanze, di circa 13.500 mq, pensata per mettere insieme, negli stessi spazi, universitari, viaggiatori e professionisti. 

L’attuale gestione dello stabile ha deciso di rispondere alla probabile demolizione lanciando un sondaggio sui social, chiedendo alla rete di esprimersi in merito alle scelte da intraprendere. 

«In questo momento - scrivono sulla pagina Facebook ufficiale - ci sono due possibilità per il futuro dello spazio e visto che la decisione sarà politica, vi chiediamo cosa ne pensate. Ex Dogana viene demolita e viene costruito The Student Hotel (…) che sarà eretto nell'area vicino alla Tangenziale. Oppure, Ex Dogana mantiene l'edificio storico, parte un nuovo progetto con il Comitato di Quartiere San Lorenzo per renderlo uno spazio culturale ed aperto alla cittadinanza. Per votare - concludono -  basta commentare la foto inserendo A o B nei commenti. I vostri voti saranno inviati al Comune di Roma per fargli sapere cosa ne pensate sull’argomento». 

Nel corso degli anni la struttura, tra le capolista indiscusse della nightlife capitolina, è finita più volte al centro di numerose polemiche, portando i residenti a denunciare situazione di invivibilità a causa della musica troppo forte e del degrado diffuso.

Alcuni giorni fa Fabrizio Santori, dirigente regionale della Lega, dietro richiesta dei residenti,  ha sollecitato l’intervento del Comune e della polizia locale: «Chiediamo che i cittadini di Scalo San Lorenzo vengano tutelati nel loro diritto al riposo e alla serenità, ormai persi a causa dell'iperattività della Ex Dogana.

La situazione è ormai degenerata, e le feste senza soluzione di continuità di questi locali hanno assunto praticamente i livelli dei più scatenati rave, con musica ad alto volume fino al mattino. Da mesi i residenti lamentano notti insonni, rumori assordanti e quanto di peggio porta con sè la movida selvaggia».

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