Ragazzo autistico non può fare stage e si ritira da scuola, il liceo Tacito: ​«Impensabile gestirlo in gita»

La madre del ragazzo si è offerta di accompagnarlo, ma a quel punto è stato il 17enne a dire di non volere più partire

Ragazzo autistico non può fare stage e si ritira da scuola, il liceo di Roma: «Impensabile gestirlo in gita»
2 Minuti di Lettura
Sabato 22 Aprile 2023, 22:12 - Ultimo aggiornamento: 22:13

Edoardo ha 17 anni ed è al secondo anno del liceo linguistico. Ma non va più a scuola da quasi un mese, né ha potuto frequentare lo stage a Siviglia con i suoi compagni: per consentirgli di seguire le lezioni di spagnolo col resto della classe non è stata trovata alcuna soluzione.

Autismo, ecco la Tmg: una terapia rivoluzionaria. Il modello Sardegna da replicare nel Sud-Italia

La sua storia arriva dal liceo Tacito di Roma: è un ragazzo autistico, che dopo aver vissuto in tranquillità gli altri cicli scolastici, ora ha problemi alle superiori, come riportato da La Repubblica e Corriere della Sera online.

La giustificazione del liceo

«Gestirlo in aereo o in gita a Siviglia è impensabile, ma vorremmo tornasse a scuola», con queste parole il liceo Tacito di Roma avrebbe negato la possibilità a Edoardo, un ragazzo autistico di 17 anni, di partecipare a allo stage linguistico a Siviglia.

Alla classe del secondo anno, scrive Repubblica, è stato infatti proposto un soggiorno presso delle famiglie con la frequenza mattutina in una scuola, ma a Edoardo non sono state prefigurate le stesse condizioni. «Il suo è un caso particolare e delicato, ci rendiamo conto del senso di frustrazione della famiglia», spiegano i docenti.

Il tentativo della madre

La madre del ragazzo si è offerta di accompagnarlo, ma a quel punto è stato il 17enne a dire di non volere più partire. «Questa deve essere una gita coi compagni, non una vacanza con te», le dice. E alla fine, decide di non partire e di lasciare la scuola. Per la madre la scuola avrebbe potuto fare di più.

© RIPRODUZIONE RISERVATA