Porta Maggiore: mercato non autorizzato e merce sospetta a Roma, per i residenti situazione «vergognosa»

Mercato abusivo a cielo aperto, c'è anche chi compra.

Porta Maggiore: mercato non autorizzato e merce sospetta a Roma, per i residenti situazione «vergognosa»
di Noemi Aloisi
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Martedì 27 Febbraio 2024, 08:05

Caricabatterie, orologi, accessori, cellulari, occhiali, borse e molto altro, questo è quello che vendono ogni giorno dei malviventi a Porta Maggiore, dove sorge un mercato abusivo. A poter constatare la situazione, è chiunque passi da quelle parti, Carmen è una dei tanti residenti che può testimoniare ciò che accade. «Chi abita in zona è perfettamente a conoscenza della situazione. Diversi residenti hanno segnalato più volte l'attività illecita dei malviventi ma purtroppo non è servito a nulla. Quando arriva la municipale, alcuni di loro scappano, queste persone purtroppo sono senza scrupoli e non si arrendono. Se vengono cacciati da un posto, si spostano in vie limitrofe, per tornare poco dopo, si tratta di un circolo senza fine. Vendono di tutto decine di cellulari, computer, powerbank, caricabatterie, orologi, occhiali da sole, borse e diversi accessori, alcuni dei quali forse anche d'oro. Il sospetto è che la maggior parte della merce sia rubata, o rimediata nei cassonetti.

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La cosa peggiore è che diverse persone vanno addirittura a comprare al mercato, non so chi siano, e se siano al corrente del fatto che non si tratta di un vero e proprio mercato, tuttavia credo che anche chi compra dovrebbe essere ugualmente punito, soprattutto se sono a conoscenza della situazione.

Se nessuno comprasse, in fondo, il mercato non avrebbe ragione di esistere». I residenti si chiedono perché la merce non possa essere confiscata e i venditori puniti severamente, anche a costo di inseguirli. Secondo alcuni basterebbe effettuare un controllo senza dare nell'occhio, e coglierli con le mani nel sacco. «Purtroppo negli altri quartieri del centro c'è più controllo, tutto questo è inaccettabile. I mezzi per risolvere la questione, ci sarebbero tuttavia nessuno vuole occuparsene. Alcune volte capita che non si possa neppure passare per quanto è affollato». Osservare questo scempio indecoroso a pochi passi da uno dei luoghi archeologicamente più pregiati d'Europa, per gli abitanti è un grande dispiacere.

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