Roma, Metro C: la fermata ai Fori sarà pronta per il Giubileo

Ok della commissaria straordinaria al progetto definitivo. Via anche ai fondi per la tranvia da Termini all'Aurelio

Roma, Metro C: la fermata ai Fori sarà pronta per il Giubileo
di Fabio Rossi
3 Minuti di Lettura
Venerdì 9 Dicembre 2022, 00:06

Passi avanti decisi nella realizzazione della linea C della metropolitana, che arriverà ai Fori entro l’Anno Santo. Il Campidoglio ha avuto l’ok dalla commissaria straordinaria del Governo, per il progetto definitivo della variante della stazione Fori Imperiali della Metro C, che sarà realizzata entro l’inizio del Giubileo del 2025. «Si tratta di un passaggio di fondamentale importanza - spiega l’assessore capitolino alla mobilità, Eugenio Patanè - perché ci consente di definire tempi certi di realizzazione dell’opera e di rispettare il cronoprogramma che prevede la conclusione dei lavori della stazione Fori Imperiali, che abbiamo dato indicazione di denominare “Colosseo” come l’omonima stazione della Metro B, entro l’inizio del Giubileo». L’assessore ringrazia «la commissaria straordinaria del Governo, Maria Lucia Conti, per il grande lavoro che sta svolgendo» per velocizzare i tempi di realizzazione dell’infrastruttura. La scorsa settimana il Governo ha recuperato i fondi, non previsti nella prima bozza della legge di bilancio, per completare le tre tratte (T1, T2 e T3) della linea C. Nei prossimi dieci anni saranno stanziati in tutto 2,2 miliardi per permettere a Metro C di arrivare fino a Grottarossa. I fondi serviranno nella fase iniziale per far fronte ai maggiori costi della tratta T3, quella centrale e la cui stazione di Porta Metronia (ex Amba Aradam) aprirà entro il Giubileo del 2025. Inoltre, con le risorse così stanziate, sarà possibile avviare la progettazione delle altre due tratte, la T2 che arriva fino a Clodio e Farnesina e per cui si conta di poter effettuare anche gli scavi ispettivi, e la T3 che in futuro raggiungerà la periferia nord della città, fino a Grottarossa.

GLI INTERVENTI 

Arriva anche «un’altra bella notizia per la mobilità romana - sottolinea Patanè - con l’approvazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del decreto che rende esigibile il finanziamento di 1,8 miliardi che servirà, tra le altre cose, per completare la tranvia Termini-Vaticano Aurelio e per proseguire la Metro C con la stazione di Piazza Venezia e la realizzazione della tratta T2, Venezia-Piazzale Clodio».

Lo sviluppo della rete metropolitana resta al centro dei programmi del Campidoglio: «Sto per affidare a Roma Metropolitane il progetto di prolungamento della metro A, da Battistini a Monte Mario e Monte Spaccato, e il prolungamento della linea B da Rebibbia a Casal Monastero - aveva detto l’assessore a un incontro organizzato dalla Fit-Cisl Lazio - Non solo, anche il project review della linea D. Quindi il 2023, per Roma metropolitane, sarà occupato nella realizzazione» di questi progetti.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA