Il 31 Dicembre potrai festeggiare il Capodanno con Lorella Cuccarini e tutta la compagnia del musical Rapunzel

Due chiacchiere con Silvia Scartozzoni che interpreta Rapunzel. Il musical sarà in scena al Teatro Brancaccio fino al 7 gennaio 2024.

Il 31 Dicembre potrai festeggiare il Capodanno con Lorella Cuccarini e tutta la compagnia del musical Rapunzel
di Carmela De Rose
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Giovedì 21 Dicembre 2023, 12:20

Se vuoi passare un Capodanno unico e speciale all’insegna dell’arte e del musical, il 31 dicembre presso il Teatro Brancaccio (Via Merulana 244), potrai festeggiare la notte di San Silvestro insieme alla grande Lorella Cuccarini e tutta la compagnia di “Rapunzel” il Musical. Lasciati travolgere dalla storia magica della principessa Rapunzel che dal 2014 sta facendo innamorare, ridere e appassionare grande e piccini.      Il musical tutto italiano è stato rielaborato magistralmente da un gruppo di autori diretti da Maurizio Colombi ed è una versione della celebre fiaba dei fratelli Grimm. Gothel (Interpretata dalla Cuccarini), sorella di Grethel e matrigna di Rapunzel viene trasformata nella protagonista principale. Dopo il successo delle recite passate a Montecatini Terme, Milano, Torino, Varese, Vincenza e Trieste, il musical ritorna al Teatro Brancaccio fino al 7 Gennaio 2024, e oggi può contare più di 150.000 mila spettatori che lo hanno acclamato. Il tour di quest’anno continuerà a Catania (Teatro Metropolitan dal 12 al 14 Gennaio 2024), Messina (Teatro Vittorio Emanuele dal 19 al 21 Gennaio 2024), Reggio Calabria (Teatro Cilea dal 26 al 28 Gennaio 2024). 

Un Cast Stellare. 

Lorella Cuccarini è la protagonista assoluta nel ruolo della perfida Gothel. Artista versatile e carismatica capace di calarsi con maestria nel ruolo della scaltra e affascinante matrigna di Rapunzel.

Silvia Scartozzoni è la dolce Rapunzel, che crescendo mostrerà il suo carattere e troverà il suo amore, Phil; Silvia è un soprano di grande talento.

Renato Crudo beniamino del pubblico dei musical avendo interpretato il ruolo di “Abdul” e del narratore in “Aladin il musical geniale” e di “Toto” nell’ultima edizione di “Aggiungi un posto a tavola” – tenore eccellente, sarà Phil il ladro scanzonato e giocherellone dal cuore generoso, che si innamorerà di Rapunzel.

Viola Produzioni conferma il gruppo creativo della prima edizione del 2014, mantenendo intatta la sua armonia e dando un grande valore alla tradizione delle esperienze artistiche e artigianali nostrane.                   La direzione musicale è stata affidata a Davide Magnabosco che insieme ad Alessandro Procacci e Paolo Barillari hanno composto le musiche e i testi dei 19 brani coinvolgenti come: “Rapunzel Dance” e “Dove sarai”. La scenografia fantastica caratterizzata da ambientazioni medievali e da 15 quadri in continuo movimento, è stata curata e pensata da Alessandro Chiti creando degli effetti speciali che arricchiscono di stupore l’intero spettacolo lasciando sognare gli spettatori. Maurizio Colombi in questo spettacolo ha dimostrato di avere uno stile unico, riponendo l’effetto cartoon nei costumi, nelle coreografie e nel trucco. Gran parte dei recitati sono accompagnati e ritmati da effetti sonori suonati dal vivo da tastiere e percussioni. I costumi sono stati ideati da Francesca Grossi, tramite la sartoria in-house del Teatro Brancaccio, è riuscita a dare ai personaggi una dose di personalità. Così come le coreografie e i movimenti corali firmati da Rita Pivano rendono lo spettacolo dinamico e divertente, determinando il successo del ensemble.

Nello spettacolo viene realizzata anche una sorta di “double fiction” in teatro, dove i personaggi reali sul palco si trasformano in disegni animati in video, in un continuo scambio tra realtà e animazioni.       Il cast artistico è formato da 19 attori performer, ballerini, acrobati, cantanti. 

Maurizio Semeraro è il Re e Polifemo, il capo dei briganti, già interpretato nella prima edizione.  Anche lui beniamino del pubblico del Brancaccio dopo essere stato Jafar in “Aladin il musical geniale”. Nella rivisitazione della celebre fiaba, Colombi ha previsto l’inserimento di alcuni personaggi assolutamente inediti e creati per questa versione, tra questi la guardia reale “Segugio”, dalle fattezze canine (Mattia Inverni), che si esprime solo in Grammelot; “Rosa e Spina” (Martina Lunghi e Matilde Pellegri) i due fiori parlanti con cui Rapunzel può confidarsi quando è rinchiusa nella torre; lo specchio “Spiegel” che riflette la coscienza di Rapunzel e dà voce ai suoi desideri. La comunicazione dell’evento è stata affidata a Silvia Signorelli.

Due chiacchiere con Silvia Scartozzoni che intrepreta Rapunzel. 

Come è stato lavorare al fianco di una grande artista e showgirl come la Cuccarini?

“Lavorare al fianco di Lorella Cuccarini è stato ed è un onore per me. Avevo già avuto la fortuna di dividere il palco con lei nel 2017 nel primo musical, che era “La Regina di Ghiaccio”, io interpretavo una delle tre streghe. Per me è stato importante, un vero e proprio sogno debuttare tutte le sere con Lorella Cuccarini. Dopo 6 anni eccomi che interpreto Rapunzel, nel musical sono praticamente sua figlia. È stato molto emozionante perché l’ho ritrovata tale e quale a come la ricordavo, una grandissima professionista. Mi sono sentita molto sostenuta da lei sin dal primo giorno di prove, ed è nata tra di noi una bellissima complicità e intesa sul palco. Di questo sono molto felice oltre al fatto che lei è una persona veramente molto disponibile, sempre con il sorriso sulle labbra e sempre super motivata a fare un super lavoro. Ormai per me è diventato un esempio da seguire.”

Come hai approcciato al Musical?

“Al musical ho approcciato sin da bambina in una scuola di Verona che metteva in scena delle riduzioni di musical. Quando ho visto il saggio di questi 40 ragazzini, sono rimasta folgorata dal musical e dalla potenza narratologica che possiede. Mi sembrava veramente una cosa sublime poter raccontare delle storie cantando, ballando e recitando. All’età di 9 anni mi sono iscritta a quella scuola e ho iniziato a fare i miei primi musical. Quando sono cresciuta ho approcciato all’arte del canto lirico, diplomandomi presso il Conservatorio di Verona. Ma la passione per il musical c’era, c’è, ci sarà e sono veramente felice di aver realizzato il sogno di quando ero bambina.”

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