Roma, Tronca nominato commissario: traghetterà il Comune fino alle elezioni

Roma, Tronca nominato commissario: traghetterà il Comune fino alle elezioni
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Venerdì 30 Ottobre 2015, 16:36 - Ultimo aggiornamento: 22:24
È Francesco Paolo Tronca il commissario del Comune di Roma.

La nomina

Il decreto del prefetto Franco Gabrielli è arrivato appena è caduta l'amministrazione. «Ho già firmato il decreto di nomina - ha spiegato lo stesso Gabrielli - Il prefetto Paolo Tronca domani terminerà il suo lavoro all'Expo e inizierà a lavorare per Roma».



«Orgoglioso della fiducia accordata, affronterò il mio nuovo incarico con il medesimo impegno e lo spirito di servizio con cui ho affrontato in questi due anni il semestre europeo, l'Asem e la preparazione e gestione dell'esposizione universale», ha spiegato Tronca.



La scelta di Tronca, secondo quanto di apprende da fonti del Viminale, va letta come un riconoscimento per il lavoro per Expo ed un auspicio affinchè quella esperienza positiva venga replicata in occasione del Giubileo. Non solo. Dopo le parole del presidente dell'Autorità Nazionale anti corruzione, Raffaele Cantone, che nei giorni scorsi aveva segnalato come, a differenza di Roma, Milano avesse gli anticorpi necessari, il profilo del nuovo commissario appare in linea con la volontà di potenziare le difese della Capitale contro il malaffare.

Il commissario che si insedierà in Campidoglio dovrà far fronte a una Roma ancora colpita da Mafia Capitale. E dovrà far si che «il Giubileo funzioni come Expo», ha detto il ministro dell'Interno Angelino Alfano.



Tronca sarà affiancato anche dal 'dream team' per il Giubileo coordinato dal prefetto di Roma Franco Gabrielli. Con la caduta di Ignazio Marino si aprirà ora, da qui a primavera quando i romani torneranno alle urne, la fase commissariale, quella che sarà chiamata alla sfida più difficile: far funzionare la città nei giorni più convulsi dell'Anno Santo, che aprirà il prossimo 8 dicembre e per il quale sono attese milioni di persone. Una fiumana che per dodici lunghi mesi si dovrà spostare agevolmente da una parte all'altra della Capitale, e che si andrà ad aggiungere ai romani nel premere su una rete già in sofferenza. Per questo nella mente del governo ci sarebbe l'idea di mettere in campo come superdelegato ai Trasporti Marco Rettighieri, direttore di Expo 2015 e già manager delle ferrovie. L'atto di dimissioni dei 26 consiglieri è stato inviato in serata alla Prefettura dal segretario generale del Campidoglio. Così è partito l'iter per la nomina del commissario.



Gabrielli, poi, sarà il vero protagonista della gestione cittadina per il Giubileo, sebbene davanti alla parola "superpoteri" si schermisca: «Mi limito - ha detto solo qualche giorno fa - a coordinare i vari soggetti istituzionali per presentarci all'8 dicembre al meglio». Con lui, però, nel 'dream team' sognato da Matteo Renzi, dovrebbero collaborare tecnici di esperienza, e sono circolati i nomi dell'ormai ex assessore Alfonso Sabella (che però ha di recente affermato che da lunedì «tornerà a fare il magistrato»), del sovrintendente dell'Opera di Roma Carlo Fuortes e soprattutto del presidente del Coni Giovanni Malagò. Da parte sua non manca di lasciare trapelare la sua soddisfazione lo stesso Tronca che si dice «orgoglioso della fiducia accordata». «Affronterò - ha detto - l'incarico con il medesimo impegno e lo spirito di servizio con cui ho affrontato in questi due anni gli eventi del Semestre europeo, l'Asem e la preparazione e gestione dell'Esposizione universale».



La biografia

Sessantatre anni, palermitano, sposato con un figlio di 17 anni. Prefetto di Milano dall'agosto 2013. Civil servant navigato, è esperto di sicurezza pubblica, di mediazione sociale, di problematiche dell'immigrazione e della gestione di emergenze.



Tronca, riporta il sito del Viminale, si è laureato a Pisa nel 1975 in Giurisprudenza e poi, nello stesso ateneo, in Storia.
Ha superato il concorso di commissario di Polizia, prendendo servizio a Varese nel 1977. Il primo marzo 1979, dopo aver vinto il concorso di consigliere di Prefettura, ha iniziato la carriera nell'Amministrazione civile dell'Interno alla Prefettura di Milano, ricoprendo l'incarico di capo della segreteria del prefetto e, quindi, gli incarichi di vicecapo di gabinetto e poi di capo di gabinetto, rispettivamente per 8 e 7 anni, fino al primo luglio del 2000, data della nomina a viceprefetto vicario di Milano. Il 23 maggio 2003 è stato nominato prefetto di Lucca. Nel 2006 è diventato prefetto di Brescia. Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, è cultore di Storia del Diritto Italiano all'Università Statale di Milano ed autore di diverse pubblicazioni. Dal 28 novembre 2008 è stato capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, per essere poi nominato nell'estate del 2013 prefetto di Milano.




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