L’ufficio postale di Rieti, infatti, è risultato il primo tra i circa 1.800 operativi nelle tre regioni dell’Area (Abruzzo, Lazio e Sardegna) per la quantità di prodotti filatelici venduti nel 2014.
Un risultato che evidenzia come la Filatelia è in grado di conservare un suo posizionamento e rappresentare ancora oggi un angolo di passione e tradizione che coinvolge reatini giovani e meno giovani. Non solo francobolli, ma anche folder, cartoline e tessere filateliche, annulli speciali e buste “primo giorno” che forniscono un valore aggiunto agli eventi nazionali e territoriali, alle ricorrenze, alle celebrazioni ai momenti e ai personaggi che hanno attraversato al nostra storia e hanno contribuito a lasciare un segno indelebile nella nostra cultura.
Un esempio dell’omaggio della Filatelia italiana nel reatino è stato il francobollo dedicato agli spaghetti “all’amatriciana”. Con una tiratura di oltre 3 milioni e mezzo di esemplari, il francobollo “amatriciano” ha contribuito a diffondere la grande tradizione gastronomica italiana e in particolare di un piatto riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
Durante l’incontro dell’Area Centro, che ha visto la partecipazione di circa 500 sportellisti provenienti dalle tre regioni, la responsabile dell’Area Territoriale Centro, Tiziana Morandi ha illustrato, riprendendo le parole dell’ad Francesco Caio, il nuovo piano industriale 2020, sottolineando le sfide e le opportunità che Poste Italiane deve raccogliere: innovazione, semplificazione, accompagnare le famiglie e la pubblica amministrazione verso la nuova economia digitale.
“I risultati conseguiti non solo dagli uffici postali premiati ma da tutta la rete attiva nell’Area Centro dimostrano che Poste Italiane, anche grazie alla sua capillarità, resta la cassaforte sicura dei risparmi degli italiani – ha spiegato Tiziana Morandi – Risultati ottenuti grazie alla grande qualità del lavoro svolto e alla capacità di porre sempre il cliente al centro dei nostri interessi per rispondere al meglio ad ogni sua esigenza. Il successo nella raccolta risparmio conferma il ruolo fondamentale che Poste Italiane gioca sul territorio e nelle scelte dei risparmiatori”.
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