Rieti, Marco Del Din e la passione
per le lingue orientali: da Venezia
a Kyoto per studiare il giapponese

Marco Del Din
di Lorenzo Quirini
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Mercoledì 18 Settembre 2019, 12:28 - Ultimo aggiornamento: 12:42
RIETI - La cultura orientale è senza dubbio una delle più affascinanti in assoluto, grazie alle mille particolarità che la contraddistinguono e che hanno stregato anche un reatino. Il suo nome è Marco Del Din, ha 21 anni e da due è studente della prestigiosa università di lingue “Cà Foscari” di Venezia, dalla quale è pronto a partire per arrivare a Kyoto, grazie ad una borsa di studio.

Un  tassello importante, che va a comporre un percorso fatto di passione e costanza nello studio della realtà nipponica. Il tutto nasce quando Del Din è ancora alle elementari e si innamora dei manga, per poi spaziare nella cultura popolare giapponese, passando anche per la letteratura. «Ho deciso di studiare giapponese dopo aver letto e apprezzato “Lo Squalificato” di Osamu Dazai – racconta – ho pensato a quanto sarebbe stato bello leggerlo in lingua originale e a quante cose mi stavo perdendo per via della barriera linguistica».

Nessun posto poteva essere migliore della Foscari di Venezia per raggiungere i traguardi sperati e anche qui Del Din si fa riconoscere. Alla fine del suo primo anno il ragazzo viene eletto miglior studente del Dipartimento di Lingue, Culture e Società dell’Asia e dell’Africa Mediterranea, fra gli immatricolati dell’anno 2017/18.

Col tempo i risultati non fanno che migliorare e durante il secondo anno all’università arriva l’ennesima soddisfazione per Del Din, che vince una borsa di studio di 6 mesi da trascorrere a Kyoto. Il merito è dell’eccellente carriera universitaria del 21enne e della convincente lettera motivazionale che ha tolto ogni dubbio ai docenti. «È stato un sogno per molto tempo, quindi appena ho avuto l’opportunità ne ho approfittato – dichiara – è necessario trascorrere del tempo nel Paese della propria lingua target, perché ci sono alcuni aspetti che si possono scoprire solo sul campo. Non sarà facile, ma mi farò forza in un modo o nell’altro».

Partenza fissata fra due giorni alla volta di Kyoto, che sarà luogo di studio e di vita per Del Din almeno per i prossimi 6 mesi; mentre sul futuro lavorativo il reatino non si sbilancia troppo: «È difficile fare previsioni, ma per ora l’idea è quella di studiare i media e la società giapponese contemporanea» afferma, ringraziando famiglia, amici e alcuni docenti del liceo classico “M.T. Varrone” che lo hanno sempre sostenuto.
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