Petrella Salto, teatro e tradizioni
con un occhio all'Expo 2015

Petrella Salto
di Maria Luisa Polidori
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Mercoledì 22 Luglio 2015, 17:00
RIETI - Successo, domenica scorsa, a Petrella Salto per la manifestazione“ Expo 2015 e Territori capaci di futuro”.

A Palazzo Maioli, Gaetano Micaloni, presidente della Comunità Montana Salto Cicolano e sindaco di Petrella Salto, ha aperto ufficialmente la manifestazione davanti una platea di ospiti istituzionali. Molti i punti toccati nel suo discorso di apertura tra i quali la necessità che i territori acquisiscano la consapevolezza dello straordinario patrimonio, ambientale culturale ed enogastronomico che presentano: le presenze di queste grandissime potenzialità possono rappresentare il volano per lo sviluppo stesso di queste comunità. Il presidente ha sottolineato come proprio questa opportunità offerta da Expo 2015 abbia rappresentato, per il suo Comune, un momento di crescita e di acquisizione di consapevolezza sullo straordinario patrimonio umano che è presente nel suo territorio, evidenziando come tutta la sua comunità si sia adoperata per realizzare una manifestazione di spessore. Al termine della conferenza gli ospiti hanno visitato le cantine dello storico palazzo in cui sono state allestite una serie di mostre video-fotografiche. Tra le iniziative dei “Laboratori del Gusto” sono state realizzate dimostrazioni pratiche di realizzazione dei formaggi e di ricerca del tartufo con la collaborazione di produttori locali e delle associazioni del territorio. Non sono poi mancate le visite guidate alle tantissime emergenze storico-culturali presenti sul territorio quali l’Abbazia San Salvatore Maggiore presso Concerviano e presso il Monastero e Museo Santa Filippa Mareri, Santa Maria Apparì e nelle diverse Chiese nella frazione di Borgo San Pietro.



La serata è stata poi caratterizzata da partecipazione di pubblico alla rappresentazione teatrale su “Il caso di Beatrice Cenci”, spettacolo svolto presso la suggestiva cornice di Rocca Cenci, con Viola Pornaro, Chiara Scalise e la partecipazione straordinaria di Massimo Wertmüller, musiche a cura di Pierluigi Pietroniro, musicisti Pierluigi Pietroniro, Damiano Antonelli, cantante Fabrizio Russotto, e con la regia di Francesco Sala. Al termine della rappresentazione teatrale è stata offerta dall’organizzazione una cena a base di pennette al tartufo e fiori di zucca. La manifestazione si è poi conclusa con il tradizionale ballo della Pantasima.
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