Anche ai tempi del Coronavirus con le edicole considerate servizio essenziale e presidi deputati alla diffusione dell’informazione.
«I quotidiani si vendono – spiega il titolare Mauro Duranti - Il Messaggero, poi Corriere della Sera e Repubblica ai primi tre posti, mentre tra i quotidiani sportivi qui si preferisce il Corriere dello Sport. Buona anche la vendita dei periodici. Bisogno di informazione ce n’è. Certo che di gente ne gira tanta di meno in questo momento storico e una piazza come questa che da sempre è il salotto buono e il punto centrale della vita del paese, vederla semivuota, se non addirittura vuota, in certi momenti della giornata fa un effetto insolito, surreale. C’è tanto bisogno di normalità e lo si avverte anche negli sguardi della gente. Siamo smarriti. Noi edicolanti non avendo mai chiuso, con un sorriso, vendendo il giornale la mattina, col semplice buongiorno cerchiamo di ristabilire quel minimo di rapporto umano con la clientela che è fondamentale e ci adoperiamo affinchè questo avvenga, aspettando davvero che il tutto accada e tutto questo periodo da dimenticare passi il prima possibile».
Ultima nota, non da poco in questo momento, l’edicola di Mauro Duranti è tra le pochissime in Sabina che in questo periodo, pur avendo ridotto l’orario di lavoro, oltre la mattina resta aperta anche da metà pomeriggio fino alle 18.30.
© RIPRODUZIONE RISERVATA