Amatrice è un nome noto in Italia e nel mondo sia per le bellezze naturali del paesaggio e, poi, per il piatto, l'amatriciana appunto, tra i simboli della cucina nazionale. “In realtà, è tutto il Reatino ad essere penalizzato - sottolinea Pirozzi - dalla sanità alle mancate realizzazioni sulla viabilità, ma il tema del Grifoni è troppo importante. La Regione ha considerato, per le decisioni sulla sanità, come aree disagiate, Subiaco, Monterotondo e Bracciano e non Amatrice, dove c'è l’unico ospedale del Lazio oltre i mille metri, in una zona a rischio sismico uno. Una scelta incomprensibile. Ci sentiamo mortificati e, per questo, proponiamo un referendum”.
Nel 2008, sempre nel Reatino, lo stesso strumento venne utilizzato a Leonessa: quando la domanda era se passare o meno dal Lazio all’Umbria. In quella occasione, sui 2.290 elettori, andarono alle urne in 1.207: i «sì» furono 926 ma, sarebbero dovuti essere 1.146 per avviare la procedura per il cambio amministrativo.
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