Pozzaglia, lavorava i campi con un trattore
rubato, nei guai un agricoltore pregiudicato
Operazione dei carabinieri di Orvinio e C.di Tora

POZZAGLIA - Un furto subito ai primi di marzo ed un agricoltore di Pozzaglia si è ritrovato senza un trattore del valore di 30mila euro. L’uomo si è quindi recato alla stazione carabinieri di Orvinio per denunciare l’accaduto e da qui sono partiti gli accertamenti. Con la collaborazione dei colleghi di Ascrea, i carabinieri sono venuti a sapere che un altro agricoltore della zona, già noto ai comandi, aveva problemi nel compiere le sue mansioni, poiché il suo mezzo era fuori uso.



Venuti a sapere che, nel frattempo, aveva avuto la disponibilità di un altro mezzo agricolo, gli uomini del maresciallo Trubiano e quelli diretti dal maresciallo D’Alonzo hanno iniziato una serie di accertamenti, fino a che, raccolti elementi che potessero avvalorare la loro tesi investigativa hanno deciso di entrare in azione.



Raggiunto il fondo del sospettato e riscontrata la presenza di un trattore simile a quello asportato al denunciante, i carabinieri hanno accertato che erano state poste in essere una serie di condotte idonee ad ostacolare l’identificazione del bene originale: in particolare i militari hanno riscontrato la sostituzione della targa e la modifica di alcune caratteristiche estetiche, che ne avrebbero consentito l’immediato dato di collegamento con il legittimo proprietario.



Alla fine degli accertamenti, il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario, mentre l'agricoltore di Colle di Tora - pregiudicato di 27 anni. C.G. le sue iniziali - è stato defnunciato in stato di libertà alla procura della Repubblica di Rieti e dovrà rispondere del reato di riciclaggio.