Elezioni, il deputato reatino
Paolo Trancassini festeggiato
nella sua Leonessa: «Non lascerò
il mio incarico di sindaco»

Elezioni, il deputato reatino Paolo Trancassini festeggiato nella sua Leonessa: «Non lascerò il mio incarico di sindaco»
di Alessandra Lancia
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Lunedì 5 Marzo 2018, 16:17 - Ultimo aggiornamento: 16:19
RIETI - Da Terzone a Roma e ritorno: «Sono l’onorevole Paolo Trancassini», e al ristorante da Edelwaiss scoppia l’applauso. Il corteo di auto strombazzanti che lo scorta da Leonessa a Terzone é più da sposa che da deputato ma in paese si usa così. E anche il giro tra i tavoli a brindare con la gente é più da sposo che da onorevole.

«Ma senza Leonessa, senza quel gruppo magnifico che da 28 anni mi accompagna in questa avventura, tutto questo non poteva succedere», dice Trancassini . «Abbiamo mangiato tanta polvere, abbiamo perso tante battaglie ma non ci siamo mai arresi. La vittoria di oggi dimostra che la politica può essere ancora un’arte bellissima, il modo migliore per amare la propria gente».

«Ora comincia una stagione nuova - prosegue Trancassini, che  non lascerà l’incarico di sindaco - mi metto a disposizione di tutto il territorio, di tanti giovani amministratori che ho incontrato in campagna elettorale e che possono fare la differenza».

E ai “cugini” di Amatrice manda a dire: «Anche sulla ricostruzione si volta pagina. Cominceremo a preoccuparci di Amatrice, c’è bisogno di dire alla nostra gente che c’è un futuro per tutti».
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