Basta e avanza per motivare la scomunica del popolo pentastellato. Una riunione fiume andata avanti per tutta la notte non è servita a chiarire la situazione. "Chiediamo a Casaleggio, a Grillo e al Direttorio di essere qui a Quarto per sostenerci, li invitiamo nella nostra città", ha rivolto un invito pacificante il vice sindaco della cittadina campana Andrea Perotti, a RaiNews24.
Resistere alle accuse galleggiando ancora per qualche giorno? "Sono stravolta", ha sussurrato, provata dallo stress, la Capuozzo a chi le chiedeva cosa farà nelle prossime ore.
Intanto Grillo è partito al contrattacco, ha chiesto al sindaco democrat di Brescello, Marcello Coffrini di dimettersi. Brescello è il paesino di Don Camillo e Peppone. La colpa del sindaco, sostiene l'ex comico, è aver espresso apprezzamento per il boss della 'ndragheta Francesco Grande Aracri, elemento di spicco della cosca di Citrò capeggiata dal fratello Nicolino. E lo scontro Pd-M5S è solo iniziato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA