Uganda, varata legge anti-gay: ergastolo ai recidivi, carcere per chi non li denuncia

Uganda, varata legge anti-gay: ergastolo ai recidivi, carcere per chi non li denuncia
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Venerdì 20 Dicembre 2013, 13:22 - Ultimo aggiornamento: 21 Dicembre, 09:55
Il parlamento ugandese ha approvato una legge che criminalizza l'omosessualit drasticamente: per i recidivi previsto l'ergastolo. Lo hanno riferito attivisti alla stampa. «Sono ufficialmente nell'illegalità», ha osservato Frank Mugisha, attivista gay, dopo il voto.



Carcere per chi non denuncia i gay. Pene detentive sono previste anche per chi non 'denuncia' persone gay alle autorità. Il primo ministro Amama Mbabazi ha cercato di opporsi alla votazione della legge - che è stata condannata dalla comunità internazionale da quando il progetto di legge è emerso già nel 2009 - affermando che non vi era il numero legale di parlamentari in in aula.




«Una legge contro il male». Ora resta da vedere se il presidente Yoweri Museveni firmerà la legge, che il governo di Kampala teme possa far spingere alcuni Paesi a sospendere gli aiuti. «Questa è una vittoria per l'Uganda, sono felice che il Parlamento abbia votato contro il male», ha dichiarato David Bahati, il deputato che ha presentato il progetto di legge che inizialmente prevedeva anche la pena di morte in alcuni casi, per esempio quando un sieropositivo aveva rapporti con un minorenne, misura che poi è stata fatta cadere.



L'attivista Frank Mugisha. «Ora sono ufficialmente un fuorilegge», ha dichiarato 'attivista gay ugandese Frank Mugisha. La legge è stata approvata all'indomani del varo della legge anti-pornografia che, tra l'altro, vieta le minigonne e materiale ritenuto sessualmente esplicito come alcuni video musicali.
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