Giovedì sera gli uomini della polizia sono stati chiamati nella zona di Pacid da alcune persone che hanno sentito uno sparo provenire dall'interno di un’abitazione: quando gli agenti sono giunti sul posto, Teresa era ferita ed è stata trasportata d'urgenza in ospedale dove è stata dichiarata morta. Il suo assassino, un ragazzino di 13 anni di cui non è stato reso noto il nome in quanto minorenne, si era dato a una fuga disperata nel bosco: è stato raggiunto poco dopo dagli agenti che hanno fermato la sua corsa e lo hanno arrestato.
Lo sceriffo di Jasper County, Randee Kaiser, ha detto ai giornalisti che i due ragazzi vivevano nella stessa casa, ma non è ancora chiaro se tra i due intercorressero rapporti di parentela. «La pistola è stata lasciata incustodita – ha aggiunto – Non è stato un gioco né un incidente».
«Ho dei figli e non pensi mai che una cosa del genere possa accadere in casa tua – ha detto Tony Wright, un vicino, all'emittente KY3 - Abbiamo visto una mezza dozzina di macchine della polizia con luci e sirene accese e, in questa zona dove non succede mai nulla, è un fatto inusuale. Saranno più di 20 anni che non succedeva niente del genere. Sono scioccato, nessuno si aspettava che una tragedia del genere potesse accadere a così poca distanza da noi».
Per gli Stati Uniti si tratta dell'ennesimo caso di armi incustodite che finiscono nelle mani dei più piccoli. La scorsa settimana un 11enne è stato accusato di aver sparato e ucciso un bimbo di 8 anni dopo una disputa per un giocattolo a White Pine, in Tennessee. A settembre, un altro 11enne ha ucciso a colpi di pistola un16enne che si era intrufolato nella sua casa.
La Brady Campaign Centre and Campaign to Prevent Gun Violence ha reso noto che 2.703 tra bambini e ragazzi sono stati uccisi nel 2011 (l'ultimo dato del centro disponibile), nel 61 per cento dei casi si tratta di omicidi.