Come hanno reso noto fonti mediche del Plano Medical Center, la signora McKissack si era sottoposta nei mesi scorsi ad una serie di cure contro l’infertilità, ma nessuno dei tentativi era andato a buon fine. Così, assieme a suo marito, ha deciso di utilizzare i quattro embrioni fertilizzati che ancora avevano a disposizione per impiantarli nell’utero della madre, nonostante la donna fosse in menopausa da sette anni. Ma il suo stato di salute, raccontano i medici, era eccellente e per questo non ci hanno pensato un attimo per contribuire a realizzare il desiderio dei neosposi.
L’operazione si è avuta lo scorso aprile e da allora la gravidanza è andata avanti senza particolari problemi. Dopo il parto sia la nonna che la bambina stanno bene. Tracy e la figlia Kelley abitano entrambe in una zona rurale del Nevada e sono state vicine nei nove mesi di gestazione. Raccontando ai media la loro vicenda, hanno ricordato un episodio risalente a quando Kelley aveva tredici anni. «E’ strano perchè quando ero piccola chiedevo sempre a mia madre se avesse mai portato in grembo il mio bambino se io non avessi potuto, e così è successo. Nessun altro avrebbe potuto farmi un regalo così grande», ha detto.
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