Leah a 12 anni infiamma la folla anti-Trump: «Vogliono portarmi via la mamma»

Leah a 12 anni infiamma la folla anti-Trump: «Vogliono portarmi via la mamma»
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Sabato 30 Giugno 2018, 23:47 - Ultimo aggiornamento: 2 Luglio, 10:57
«Mi chiamo Leah, ho dodici anni e vengo da Miami». Fra i tanti interventi che hanno infiammato le folle anti-Trump oggi in piazza in tutti gli Stati Uniti, forse quello più emozionante è arrivato da una ragazzina. «Io non capisco perché sono così crudeli contro noi bambini». Così Leah sul palco di Washington ha attaccato la politica di tolleranza zero adottata dal presidente verso gli immigrati che arrivano dal Sud America. «Mi rende così triste pensare a quei bambini che non possono stare con i loro genitori» ha detto ancora la ragazza, il cui cognome non è stato reso noto dagli organizzatori della marcia «Families Belong Together» (le famiglie devono stare insieme).

«Non sanno quanto amiamo le nostre famiglie? Non hanno anche loro una famiglia?», ha detto ancora la bambina che è cittadina americana ma ha confessato, senza riuscire a trattenere le lacrime, di vivere nella paura che la sua mamma, che non ha i documenti, possa venire deportata. «Io vivo nel costante incubo di perdere la mia mamma, l'Ice mi vuole portare via la mamma - ha detto riferendosi agli ormai famigerati agenti dell'immigrazione - non voglio vivere in questa paura costante, non posso dormire, non posso studiare».
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