Una foto innocente che insinua il sospetto. Il dubbio che si trasforma in certezza. La rabbia che cresce fino ad alimentare la follia assassina. La fine di una storia che diventa una tragedia.
Il cadetto Michael William Little, 21 anni, è andato su tutte le furie quando ha visto un'immagine postata su Instagram della sua ex fidanzata, Ashley Womack, 18 anni, con il 28enne Travis Wegener, amico di famiglia della ragazza.
Non poteva tenersi tutto dentro, la gelosia lo stava corrodendo, voleva parlarle: anche se non stavano più insieme, Ashley era di sua proprietà.
Sembrava tutto finito ma ancora la tragedia si doveva consumare: Michael ha tirato fuori dalla tasca una pistola calibro 45 e ha iniziato a fare fuoco sulla famiglia Womack. Nella sparatoria sono rimasti coinvolti l'ex fidanzata, la madre Rhonda e Travis. Sentendo gli spari, il fratello di Ashley, Joshua, 22 anni, ha imbracciato il fucile di famiglia e ha fatto fuoco, fermando così la furia assassina di Michael.
Quando la polizia è arrivata si è trovata di fronte un campo di battaglia. Michael era morto sul colpo. Travis è deceduto prima dell'arrivo dell'ambulanza. Rhonda, ancora ricoverata in terapia intensiva al Tennessee Medical Center, era stata ferita alla spalla. Ashley aveva una brutta ferita alla gamba. A uscirne illesi solo il fratello e il padre della ragazza.
Rimane ancora poco chiaro se Travis e Ashley avessero iniziato una relazione dopo la fine della storia, due settimane fa. L'unica certezza è quella foto di loro due insieme postata su Instagram, il giorno prima della tragedia, e il commento di Rhonda sul social: «Mi piace! Le amicizie vere non hanno prezzo».