Caso Hoffman, Meryl Streep corregge il tiro: «Ci fu un'offesa, ma Dustin chiese scusa»

Dustin Hoffman e Meryl Streep in una scena del film Kramer contro Kramer
di Giacomo Perra
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Venerdì 10 Novembre 2017, 15:18 - Ultimo aggiornamento: 23:54

Lo scandalo delle molestie sessuali a Hollywood, si sa, ha coinvolto anche Dustin Hoffman. Nei giorni scorsi sul grande attore statunitense si è infatti abbattuto un ciclone a luci rosse fatto di accuse e di confessioni “pericolose” sbucate dal passato. Tra queste ultime, hanno fatto particolarmente clamore quelle di Meryl Streep, che in un’intervista del 1979 col Time fatta riemergere dal magazine Slate raccontò il suo primo incontro con l’interprete di Tootsie, un incontro, a quanto pare, molto spiacevole per la tre volte premio Oscar.
 

 


«È venuto da me e mi ha detto: “Sono Dustin Hoffman” e ha messo la sua mano sul mio seno. “Che porco odioso”, pensai», aveva rivelato la Streep, che, però, a distanza di quasi quarant’anni, è voluta ritornare su quell’intervista per correggere un po’ il tiro.

«Ci fu un'offesa, è vero, ma è un qualcosa per cui Dustin ha chiesto scusa», ha ammesso infatti la star de La mia Africa, che ha spiegato come le sue parole, all’epoca, fossero state travisate dal giornalista con cui era stata a colloquio.

Colleghi e compagni di lavoro, Streep e Hoffman recitarono insieme, proprio nel ’79, nel film Kramer contro Kramer, pellicola in cui esplose forte l’incompatibilità tra i due: durante le riprese della pellicola, grazie alla quale entrambi vinsero un Oscar, infatti, Meryl e Dustin non riuscirono proprio a legare e la prima decise più volte di lasciare il set esasperata dall’atteggiamento del secondo.
 
 

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