«Volevo vendicarmi di chi mi ha rovinato»: sono state queste, secondo quanto apprende l'ANSA, le prime parole dette da Claudio Giardiello subito dopo essere stato catturato dai carabinieri che lo hanno intercettato a bordo del suo scooter vicino ad un centro commerciale di Vimercate (Monza).
Giardiello, classe 1958, è nato in Campania, a Benevento. L'uomo era titolare di una agenzia immobiliare a Milano, in corso Magenta. E aveva chiuso la sua attività per fallimento (negli anni precedenti era già fallito altre volte).
«Claudio Giardiello si è avvalso della facoltà di non rispondere» durante l'interrogatorio di garanzia che si è svolto nel pronto soccorso dell'ospedale di Vimercate.
Giardiello si trovava questa mattina in tribunale perché imputato nel processo per la bancarotta della Immobiliare Magenta srl, di cui era socio di maggioranza. La società è stata dichiarata fallita nel 2008 e l'udienza del processo era stata fissata nella stessa aula dove era previsto l'inizio di un altro procedimento, sempre per bancarotta, ovvero quello del gruppo di call center Eutelia-Agile.
L'ex legale parla di lui come di una persona ingestibile e convinta che tutti lo volessero fregare.