Secondo il racconto dell'uomo, ora al vaglio degli inquirenti, un primo incontro era avvenuto nel pomeriggio, in città, con Valeria con la quale si è poi dato appuntamento per la serata, quando si era unita anche Alice. I tre, dopo aver mangiato ma soprattutto bevuto molto in un bar, sono finiti verso mezzanotte nell'hotel dove il vicentino alloggia temporaneamente «per problemi familiari». Le due donne, che si erano portate con loro birra e vodka, hanno continuato a bere, fino ad ubriacarsi, mentre l'uomo si è sdraiato a letto a guardare la televisione. Ad un certo punto ha sentito dei messaggi a ripetizione sul cellulare, che lo avvisano dell'effettuazione di 7 bonifici (1 a un uomo straniero e gli altri 6 a una società estera) dal suo conto bancario per un totale di 22.700 euro.
A quel punto il 50enne si è precipitato nell'altra stanza dove ha trovato il computer aperto con le due donne, che ridevano a crepapelle sotto i fumi dell'alcol, intente a scrivere sul pc: a quel punto l'uomo ha accusato le due colombiane di aver fatto le operazioni a sua insaputa ed è scoppiato il finimondo con urla e grida fino all'arrivo sul posto degli agenti che hanno riportato la calma. L'uomo si è riservato di sporgere una denuncia-querela, mentre le due donne sono state denunciate per ubriachezza molesta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA