Protagonista della vicenda è Luigi Mangiapelo, 56enne padre di Federica (la 16enne trovata senza vita sulla spiaggia di Vigna di Valle, lungo il lago di Bracciano, nel novembre del 2012). I quattro stavano vedendo la partita Roma-Juve allo stadio Olimpico lunedì sera, seduti in curva nord.
All'inizio del secondo tempo, quando la Juve segna, si ode un forte boato: l'esplosione di una bomba carta frantuma un seggiolino, da cui partono diverse schegge che colpiscono Mangiapelo ed anche una persona seduta alle sue spalle. Medicato allo stadio, l'uomo viene trasferito al policlinico Gemelli per un trauma cranico da scoppio.