Gli episodi si sarebbero verificati negli ultimi mesi ripetutamente: la vittima si era confidata con i genitori, che avevano allertato i servizi sociali. Da qui la denuncia, che ha fatto scattare l'inchiesta. Ieri i carabinieri hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale dei minori di Brescia e trasferito i due in una comunità dove si trovano in stato d'arresto.
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