Aosta, una valanga travolge una donna che stava scalando una cascata di ghiaccio: dispersa

Valsavarenche (Aosta)
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Lunedì 17 Febbraio 2014, 14:01 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 09:00

rimasta sepolta sotto parecchi metri di neve Stephanie Frigiere, di 29 anni, di nazionalit francese e residente a Delebio (Sondrio), travolta da una valanga mentre scalava una cascata di ghiaccio in Valsavarenche.

È accaduto una manciata di minuti dopo le 13 in località Degioz, a 1.600 metri di quota. La giovane 'ice-climber' era ferma e stava recuperando la corda. Il suo compagno di vita e di cordata, Giovanni Ongaro, guida alpina dei celebri Ragni di Lecco, era pochi metri più in basso. All'improvviso una slavina ha invaso il canale e spazzato la cascata, trascinando a valle la scalatrice. Al riparo su un terrazzino, lui ha assistito impotente alla scena. In pochi minuti sul posto è giunto l'elicottero del Soccorso alpino valdostano con le guide e le unità cinofile.

Per una mezz'ora hanno cercato di sondare la massa di neve, ma dall'alto continuavano a scendere pericolose colate. «Proseguire era troppo pericoloso - ha spiegato Adriano Favre, direttore del Soccorso alpino valdostano - e abbiamo deciso di interrompere. Riprenderemo domani mattina, con le temperature più basse e il manto più assestato».

Le speranze di trovarla ancora viva sono però nulle. Arrivati in Valsavarenche al mattino, Stephanie e Giovanni erano impegnati su 'Trip on the night', una cascata molto bella e difficile, con uno sviluppo di quasi 200 metri, che richiede un grande impegno fisico. A tradirli sono state le condizioni della neve (la notte scorsa ne sono caduti una trentina di centimetri di 'frescà) e le temperature (alle 13 c'erano una decina di gradi). Studentessa di ingegneria edile al Politecnico di Milano, la ventinovenne francese è una grande sportiva con alle spalle eccellenti risultati nella corsa in montagna. Il compagno è invece considerato uno dei più forti scalatori delle Alpi centrali con salite in Patagonia (Cerro Torre, Fitz Roy) e in Pakistan.

Insieme hanno anche aperto delle vie di arrampicata su roccia. Oggi il pericolo valanghe in Valle d'Aosta era 'marcatò, grado 3 su una scala di 5 punti. Poco prima un'altra slavina si era abbattuta nella zona, invadendo la strada regionale di Valsavarenche senza provocare danni a persone. La situazione è invece quasi tornata alla normalità a Courmayeur dove alcune famiglie evacuate nei giorni scorsi hanno potuto far rientro a casa.

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