Altra tragedia sulle alpi bellunesi: morti due giovani del soccorso alpino

Altra tragedia sulle alpi bellunesi: morti due giovani del soccorso alpino
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Martedì 1 Maggio 2018, 13:44 - Ultimo aggiornamento: 14:33
 Trovati i corpi di due scialpinisti sull'Antelao questa mattina intorno alle 8.40. Si tratta di Enrico Frescura, 31enne nato a Pieve di Cadore e residente a Domegge, e Tiziano Marengon, 28enne anche lui nato a Pieve e residente a Farra d'Alpago. Appartenevano entrambi al Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi. I corpi sono stati recuperati nel canalone Oppel, sopra il monte Antelao, dagli uomini del Soccorso Alpino, sul posto anche i carabinieri di Cortina-Pieve di Cadore.
 
 


«LI ABBIAMO VISTI CADERE»
A dare l'allarme sono stati altri escursionisti che hanno notato i due alpinisti in difficoltà e li hanno poi visti precipitare nel canalone.

I due amici stavano affrontando la parte conclusiva del Canale Oppel, quando sono scivolati entrambi, fermandosi alcune centinaia di metri sullo sbocco sottostante.
A dare l'allarme, alle 8.30 circa, altri tre alpinisti che stavano risalendo il canale. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha raggiunto il luogo dell'incidente. I due corpi sono stati recuperati con il verricello e poi trasportati in auto a Pieve di Cadore. Sul posto anche il Soccorso alpino di Pieve di Cadore. «Il Soccorso alpino e speleologico Veneto - si legge in una nota - piange i suoi ragazzi e si stringe alle loro famiglie».
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