Mandela, Andreotti, Gemma e Lou Reed: gli addii del 2013, ecco chi ci ha lasciato nell'anno che si chiude

Lou Reed
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Sabato 28 Dicembre 2013, 14:38 - Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 17:49

L'ultimo addio a un grande personaggio del 2013 stato quello a Nelson Mandela: il 10 dicembre scorso allo stadio di Soweto, a Johannesburg, in Sud Africa, per salutare il leader sudafricano che ha sconfitto l'apartheid, morto il 5 dicembre a 95 anni, c'erano tutti i grandi del mondo, da Barack Obama a Raul Castro. Ecco un elenco dei personaggi della politica, della cultura, dello spettacolo e dello sport, scomparsi nel 2013.

Mariangela Melato

Grandissima attrice, milanese, vincitrice di tantissimi premi, ha lavorato con Avati, Wertmuller, Bertolucci, Monicelli: tra i suoi film più famosi tutti ricordano Mimì metallurgico ferito nell'onore con Giancarlo Giannini, Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto, Casotto e La classe operaia va in paradiso. La regina del palcoscenico, da tempo malata, si è spenta a Milano l'11 gennaio a 71 anni.

Pietro Mennea

Il più famoso e decorato dei velocisti azzurri, olimpionico e primatista mondiale dei 200 metri per 17 anni dal 1979 al 1996 con il tempo di 19,72'', una corsa rimasta impressa negli occhi di tutti gli sportivi. L'indimenticabile re dei 200 era nato il 28 giugno 1952 a Barletta. E' morto a 61 anni per un male incurabile.

Enzo Jannacci

Se ne è andato sorridendo a 77 anni a Milano dove era natoe ha sempre vissuto. Cantautore, provocatore, dottore (era diventato cardiochirurgo specializzandosi con Barnard), autore di canzoni che sono diventate slogan conosciuti da tutti dal celebre Vengo anch’io, a Quelli che, dalla splendida Messico e nuvole a Ma mi, scritta con Strehler a Ho visto un re scritta con Dario Fo.

Franco Califano

Poeta di donne e di borgate, autore di canzoni indimenticabili come Tutto il resto è noia e Minuetto, Califano è morto il 30 marzo nella sua casa di Acilia a 75 anni. Fino all'ultimo giorno non ha smesso di cantare e di scrivere canzoni e una decina di giorni prima di morire si era esibito al Teatro Sistina di Roma.

Margaret Thatcher

La "lady di ferro", prima e unica donna a ricoprire la carica di primo ministro in Gran Bretagna, è morta a 87 anni nella sua suite all'Hotel Ritz, nel centro di Londra, a causa di un ictus. Leader del partito conservatore per un quindicennio, è stata primo ministro del Regno Unito dal 1979 al 1990. Lord Bell, amico e portavoce dell'ex premier ha detto che la baronessa Thatcher verrà ricordata come «il più grande primo ministro che il Paese ha avuto», lasciando un'eredità paragonabile solo a quella di Winston Churchill.

Anna Proclemer

Protagonista assoluta delle scene degli ultimi decenni, attrice di grandissimo talento, Anna Proclemer ha lasciato un segno inconfondibile sulla scena teatrale italiana, dando voce e volto ai grandi classici della letteratura del Novecento. Nata a Trento nel 1923, debuttò debuttò nel 1942 in Nostra Dea di Massimo Bontempelli è morta il 25 aprile, 5 giorni prima di compiere 90 anni.

Giulio Andreotti

Protagonista della vita politica italiana per tutta la seconda metà del XX secolo, è stato uno dei principali esponenti della Democrazia cristiana. Sette volte presidente del Consiglio e più volte ministro, in Parlamento fin dai tempi della Costituente (fu De Gasperi a introdurlo nella scena politica nazionale, designandolo quale componente della Consulta nazionale nel 1945) ma circondato anche da una fama di politico cinico e machiavellico che lui stesso, in fondo, amava coltivare. Il senatore a vita, 94 anni, per i suoi nemici e detrattori "Belzebù", si è spento nella sua abitazione romana in corso Vittorio Emanuele.

Little Tony

L’Elvis de Noantri se n'è andato in silenzio, assieme al suo ciuffo di ragazzo per sempre. Nato a Tivoli da una famiglia di sanmarinesi, settantadue anni consumati a tempo di rock e finiti il 27 maggio in clinica, nel dolore spietato di una malattia senza scampo. Autore di successi che appartengono alla memoria collettiva, da Cuore matto a Riderà, a La spada nel cuore.

Franca Rame

Figlia d'arte, una vita tra teatro e impgo civile, ha sempre detto che il mestiere di attrice non se l'è scelto. Debuttò infatti in fasce nei ruoli di neonata nelle commedie allestite dalla famiglia. Poi negli anni '50 conosce Dario Fo che sposa nel 1954 e da allora sarà la sua interprete preferita e spesso la sua collaboratrice ai testi. Nel 2006 è stata eletta in Senato con l'Italia dei valori, ma si è dimessa dopo soli due anni. E' morta a Milano il 29 maggio a 84 anni.

Margherita Hack

Icona e riferimento dell'astrofisica mondiale e una delle menti più brillanti della comunità scientifica italiana. «Amica delle stelle», come si era definita lei stessa, la scienziata di Firenze, ha insegnato astronomia per quasi trent'anni a Trieste, dove ha diretto anche per oltre 20 anni l'Osservatorio astronomico. Celebri anche le sue battute taglienti e i modi schietti e gentili, grazie alla sua popolarità ha saputo avvicinare la scienza al grande pubblico. Atea convinta, sposata ma senza figli, donna impegnata socialmente, vegetariana da sempre, grande divulgatrice, la Hack era anche una appassionata animalista: aveva otto gatti e un cane. E' morta a Trieste a 91 anni il 29 giugno per problemi cardiaci.

Giuliano Gemma

E' stato uno degli eroi più popolari del cinema italiano: l’indimenticabile Ringo dei western-spaghetti ha incarnato il glamour del cinema italiano degli anni Sessanta girando un centinaio di film che hanno stregato perfino Tarantino: il regista americano non ha mai nascosto di essersi formato sui cosiddetti b-movies di casa nostra. Fisico scolpito, lineamenti classici e una buona dose di ironia, l’attore ha interpretato personaggi radicati nell’immaginario mondiale. E' morto a 75 anni il 1° ottobre all’ospedale di Civitavecchia, dove era stato ricoverato dopo un incidente d'auto a Cerveteri, dove abitava.

Lou Reed

Icona e simbolo del rock maledetto, cantautore e poeta che ha segnato la storia della musica. La sua voce bassa e cavernosa a tratti inespressiva, i testi crudi e sinceri, ne hanno caratterizzato la carriera fin dagli esordi. Autore di una discografia sterminata si contano decine di titoli, per quasi 50 anni di attività, dall’esordio con i Velvet Undergound del 1966 a Lulu del 2011 in collaborazione con i Metallica. Il leader dei Velvet Underground e autore di «Walking on the wild side» era nato il 2 marzo del 1942 a Brooklyn. E' morto il 27 ottobre.

Nelson Mandela

Simbolo mondiale della lotta al razzismo e una delle figure più carismatiche del XX secolo. Madiba è stato l'eroe dell'ultima lotta dell'Africa nera contro la dominazione bianca nel continente. Un uomo cresciuto nello spietato regime dell'apartheid razzista che oppresse il Sudafrica dal 1948 al 1994; un leader che ha abbracciato e guidato la lotta armata, ha trascorso quasi un terzo della vita in carcere e ne è uscito come un "Gandhi nero". Presidente del Sud Africa dal '94 al '99, Mandela è morto a 95 anni il 5 dicembre.

La lista dei personaggi scomparsi nel 2013 citati da wikipedia