«Demolition Man», questo è il soprannome assegnato oggi al leader di Italia Viva Matteo Renzi dalle pagine del Financial Times. Il giornale britannico descrive l'apertura della crisi di governo da parte di Renzi, come una «turbolenza su Roma» in piena pandemia.
L'autorevole tastata finanziaria sta seguendo con molta attenzione nelle ultime ore gli sviluppi della crisi di Roma.
Three ministers have resigned from Italy’s governing coalition, plunging the government into crisis and threatening the future of prime minister Giuseppe Conte https://t.co/M2vuBGCnZq
— Financial Times (@FinancialTimes) January 13, 2021
Ma non finiscono qui le dure parole nei confronti di Matteo Renzi. «Inoltre, non è la prima volta che Bruxelles ha visto Renzi intraprendere una scommessa politica ad alto rischio che potrebbe mettere ulteriormente a repentaglio le fortune economiche dell'Italia» continua il FT. «Il 46enne - soprannominato "demolition man" - è stato dimesso dall'incarico nel 2016 dopo aver convocato e perso un rischioso referendum costituzionale».
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Per il Financial Time l'appellativo di "L'uomo della demolizione" con riferimento a Renzi non è del tutto nuovo. Come non sono del tutto nuove le dinamiche politiche innescate dal leader di Italia Viva. Già nel Febbraio del 2014 Renzi si era guadagnato definizione di "demolition man" sulla testata inglese, nell'ambito della vicende della crisi del Governo Letta.