Centocinquanta multe in meno di cinque anni mai pagate grazie ai ricorsi. È questo il cuore dell'inchiesta delle Iene, anticipata oggi da Repubblica, che ha per protagonista il sindaco di Benevento Clemente Mastella. Il servizio della trasmissione televisiva di Italia1 parte da un esposto al prefetto di Benevento presentato dal movimento politico “Altra Benevento”. A raccontare per primo la storia alle Iene, che ne parleranno stasera, è un ex dipendente comunale, Gabriele Corona, esponente di un’associazione civica che ha spesso criticato l’amministrazione Mastella. Si tratta di multe per eccesso di velocità ma anche per violazione della Ztl, rimediate soprattutto a Roma, o lungo i trasferimenti da Benevento verso la Capitale.
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L'esposto
Nell'esposto al Prefetto dello scorso 17 marzo - inviato anche ai sindaci dei comuni sanniti di Paupisi e Castelvenere - il coordinatore politico del movimento chiede di accertare l'attendibilità dei ricorsi di Mastella ai verbali per eccesso di velocità dell'auto del Comune di Benevento.
I ricorsi
Nei due ricorsi accolti Mastella ricorda analogamente di essersi recato quel giorno per ragioni istituzionali a Roma con l'auto di servizio del Comune. E di essere destinatario, per disposizione dell'autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, di una misura personale di tutela che gli impone di essere accompagnato da un poliziotto. Fa presente, inoltre, che nella circostanza il conducente dell'auto su indicazione dello stesso poliziotto, ha «doverosamente superato il limite di velocità vigente, a salvaguardia della sicurezza personale del sottoscritto». La tesi sostenuta da Mastella è che il notevole rallentamento imposto nella circolazione dal traffico sarebbe stato fonte di potenziale pericolo per la sua persona.