"Due donne minute, curate, di bell'aspetto, spigliate del tutto lontane da quello stereotipo di ragazze cresciute in un piccolo paese della Locride, come San Luca". Con queste parole il dottor Alfonso Iadevaia, dirigente della Squadra Mobile di Reggio Calabria descrive le sorelle Strangio. Teresa ed Angela sono due dei cinque figli di Antonio Strangio. Di lui più che le personali vicende criminali si ricorderà solo questo: il nome della sua famiglia che con i figli al comando identificherà una delle cosche più pericolose di 'ndrangheta. Quella che poi firmerà la strage di Duisburg. Tra questi figli ce ne sono due che, apparentemente irrilevanti dal punto di vista criminale, si riveleranno invece due astute, fedeli e convinte servitrici della cosca. Crescono all'ombra dei fratelli ma giovanissime sposeranno due uomini che ben presto le trascineranno o quantomeno le coinvolgeranno in attività illecite. Teresa Strangio nasce il 21 dicembre 1976 a Locri, la sorella, Angela, è di qualche anno più piccola, classe 1980.
Nell'informativa della Squadra Mobile di Reggio Calabria del 29 settembre 2009 sulla strage del 15 agosto 2007 diverse pagine sono dedicate a queste due sorelle all'interno di una riflessione più ampia sul ruolo della donna in contesti 'ndranghetisti.