Tiziano Ronchi, docente italiano fermato in Nepal. «Ha cercato di rubare una statua in un tempio»

La vicenda è seguita dalla Farnesina e, più direttamente, dal consolato italiano a Calcutta

Tiziano Ronchi, docente italiano fermato in Nepal. «Ha cercato di rubare una statua in un tempio»
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Lunedì 13 Marzo 2023, 15:06 - Ultimo aggiornamento: 19:06

L'italiano Tiziano Ronchi è stato fermato in Nepal con l'accusa di aver rubato reperti archeologici protetti.

Era partito dall'Italia il 31 gennaio per un lungo viaggio tra India e Nepal che sarebbe dovuto terminare il 6 marzo. È invece rimasto in Nepal, trattenuto dalle autorità locali, il 27enne bresciano Tiziano Ronchi, accusato di aver raccolto dei resti archeologici nell'area del tempio Bhaktapur.

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Docente di arte all'accademia Belle Arti Santa Giulia dove ha la cattedra del corso di decorazione, Ronchi ora si trova in ospedale dopo aver passato alcuni giorni in carcere. «Sta bene, è provato, ma non ha segni di maltrattamenti stando a quello che ho potuto vedere nel corso di una videochiamata», racconta la madre in costante contatto con la Farnesina che sta seguendo la vicenda del nostro connazionale. «Sono state cambiate cinque o sei volte le accuse, siamo ancora in attesa di conoscere il capo di imputazione definitivo ma, per come conosco mio figlio, è tutto assurdo», commenta la madre in attesa di avere chiarezza e che vive con comprensibile angoscia la situazione.

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Appassionato di arte e trekking

«Mi sembra assurdo. Quando gli ho parlato mi ha detto di aver raccolto da una catasta di detriti dei piccoli frammenti in legno. Degli operatori lo hanno invitato a lasciarli a terra e lui si è scusato e lo ha fatto. Poco dopo è stato fermato» è la ricostruzione della famiglia del bresciano appassionato di arte e di trekking.

Quando è stato fermato, poche ore dopo aver fatto una videochiamata con la famiglia a Brescia, Ronchi aveva con sé un coltellino che aveva utilizzato per affrontare alcuni giorni prima, in solitaria, il circuito Annapurna, uno dei percorsi di trekking più affascinati del mondo. Il fermo, precisano fonti diplomatiche italiane, è avvenuto domenica 5 marzo e la Farnesina si è subito attivata, tramite il consolato onorario di Katmandu, l'ambasciata italiana di New Delhi, competente anche per il Nepal, e più, da vicino, il consolato italiano a Calcutta.

Il console Gianluca Rubagotti ha fatto visita ieri a Ronchi all'ospedale di Katmandu, dove è stato condotto dopo il fermo a seguito di una richiesta avanzata dal legale che il consolato ha trovato per lui, trovandolo in discrete condizioni di salute. «Per il Consolato italiano in India si tratterebbe di un grande fraintendimento in cui è rimasto vittima Tiziano», riporta la madre. Inizialmente sembrava ci fosse un video nel quale si vedeva Ronchi raccogliere dei cocci antichi, ma le immagini non sono mai state prodotte perché mai - secondo quanto ricostruito - sarebbero state registrate. Il docente di 27 anni si è fin qui difeso spiegando di «non aver fatto nulla». La famiglia aspetta sviluppi nell'arco di pochi giorni.

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