Operazione sul Canale delle Acque Medie sgomberata e abbattuta la baraccopoli

Operazione sul Canale delle Acque Medie sgomberata e abbattuta la baraccopoli
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Giovedì 29 Aprile 2021, 05:01
L'OPERAZIONE
Ieri un pezzo di degrado cittadino, esistente da anni, è scomparso. Sul Canale delle Acque Medie è stata sgomberata ed abbattuta la baraccopoli usata da una decina di persone senza fissa dimora - quasi tutti braccianti agricoli stagionali dell'est europeo - come rifugio e appoggio per la spola tra i campi e i loro Paesi. Una situazione spesso divenuta pericolosa, perché quelle condizioni di vita precarie lasciavano margine a problemi di salute e frequenti incidenti dovuti all'uso non in sicurezza di gas e fuochi; gli incendi delle baracche e delle sterpaglie in alcune occasioni avevano già causato purtroppo la morte di alcuni clochard. Ieri c'erano cinque persone durante le operazioni di sgombero: c'era anche il pronto intervento sociale del Comune di Latina, così come durante i sopralluoghi, ma le alternative offerte sono state rifiutate. I residenti della zona di Pantanaccio spesso avevano reclamato maggiore sicurezza, oltre che la possibilità di utilizzare le aree vicine al canale per passeggiate ed altre attività magari associative. Da oggi sarà possibile farlo, perché oltre allo sgombero è stata anche effettuata la manutenzione delle sponde del canale da parte del Consorzio di Bonifica: sono stati eliminati arbusti e sterpaglie che impedivano il passaggio e che nascondevano le baracche. Lo sottolinea il Comune in una nota: «Adesso potranno trovare risposta le tante istanze, sia da parte di singoli cittadini e che delle associazioni, che da tempo auspicavano di poter godere di questa oasi verde». «Ora la fruzione dell'area, che è molto bella anche dal punto di vista naturalistico, sarà più agevole ha commentato la vice sindaca Maria Paola Briganti Lungo le sponde del canale si potrà andare in bicicletta o a piedi fino al ponte pedonale di Pantanaccio». Saranno più evidenti anche eventuali scarichi e sversamenti abusivi: dettaglio non da poco se l'obiettivo è mantenere la salubrità dell'ambiente; se ne occuperà Acqualatina. Lo sgombero di ieri è stato disposto dalla prefettura e coordinato dalla questura: tra via Epitaffio e via dei Volsci c'erano anche carabinieri, finanza, protezione civile, vigili del fuoco e polizia locale; Abc per la rimozione dei rifiuti. «Il servizio hanno fatto sapere da Corso della Repubblica è stato disposto dopo che il sindaco di Latina aveva portato la problematica all'attenzione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica».
Stefania Belmonte
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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