Candidati sindaco parte la campagna sfida a colpi di 6x3

Candidati sindaco parte la campagna sfida a colpi di 6x3
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Giovedì 19 Agosto 2021, 05:02
VERSO IL VOTO
Chi si rimbocca le maniche, chi sorride, chi osserva il lavoro da svolgere. A Latina è partita la campagna elettorale e sono apparsi i primi manifesti, i cosiddetti 6x3 (dalle dimensioni) sulla strada. In particolare, è al parcheggio del Palabianchini che i manifesti sono apparsi, uno accanto all'altro, nelle ultime ore. Si tratta di quelli (in ordine alfabetico) di Damiano Coletta (Lbc e Pd), sindaco uscente, Annalisa Muzio (Fare Latina), e Vincenzo Zaccheo (Lega, FdI, FI, Udc, Coraggio Italia, Rinascimento).
COLETTA
Il primo cittadino uscente ha scelto un'immagine molto informale, sfondo bianco, camicia bianca, ripreso mentre si tira su le maniche, con lo slogan Il nostro secondo tempo per Latina. «Il messaggio che si vuole mandare - spiega - è che questa è un'amministrazione che ha aperto le porte alla città, ha avvicinato i cittadini, ha iniziato un percorso che è stato un primo tempo, complesso, e ora c'è la continuità di un percorso iniziato, basato sulla sostenibilità, su una sicurezza che si vuole dare ai cittadini. Essere informale significa rappresentare una quotidianità». Gli fa eco il suo spin doctor, Francesco Nicodemo di Lievito (la coincidenza con l'omonima rassegna culturale è puramente casuale): «Il messaggio è continuare il cambiamento, ci è venuto spontaneo, dati i trascorsi sportivi, giocare su primo e secondo tempo. La fotografia? Coletta non è un uomo ingessato, in giacca e cravatta, e ha anche un volto espressivo, la fotografa è stata brava a tirare fuori una posa naturale, mentre si sta arrotolando le maniche, a dimostrare che c'è del lavoro da fare».
MUZIO
È già alla seconda fase Annalisa Muzio, il cui manifesto la raffigura concentrata sul lavoro da svolgere, e lo slogan è già sui punti programmatici (quello al parcheggio del Palabianchini è sulla semplificazione): «Noi stiamo proponendo dieci fasi, abbiamo già predisposto i punti programmatici, è giusto dare il contenuto e continueremo su questa strada. L'obiettivo è quello di lanciare il giusto messaggio con brevi frasi. La foto? È nata mentre stavo svolgendo un lavoro al computer, uno scatto rubato». Il suo spin doctor è Gianni Caputo di Stratego, che spiega come «rispetto agli altri, noi siamo già alla fase 2. La prima era quella del posizionamento del candidato, ora siamo sui punti di programma illustrandoli su 5 macroaree. Sono degli spunti, poi gli approfondimenti saranno oggetto di incontri in cui saranno presentati in dettaglio». Relativamente alla candidata, «la presentiamo esattamente per come è: una figura poliedrica, un avvocato che svolge la professione, ma anche una presidente di una serie di commissioni Inps, di associazioni, diplomata al conservatorio, una persona altamente qualificata benché nuova alla politica».
ZACCHEO
Sceglie l'informale, una camicia azzurra in questo caso, anche l'ex sindaco, Vincenzo Zaccheo, il cui slogan è Latina prima di tutto: «Giacca e cravatta appartengono alla mia cultura istituzionale, li ho sempre usati fin dalla mia prima elezione in Consiglio a 22 anni. Ma, in questo periodo estivo, sarebbe stato decisamente fuori luogo. Ho scelto di presentarmi con il volto di un cittadino normale, di chi non fa politica da tempo e vuol far vedere che non c'è alcun distacco con i cittadini. Quella foto l'abbiamo scattata una mattina che avevo accompagnato la mia nipotina all'asilo e con mia figlia ci siamo poi recati a fare spesa e a prendere un caffè al bar, incontrando tante persone». Chi seguirà la sua campagna? «Sono degli esperti, molti sono amici, una squadra per la grafica, una per i social, una per i comunicati. D'altronde, Giorgio De Marchis una volta disse che il più grande comunicatore della città era Vincenzo Zaccheo».
Andrea Apruzzese
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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