Perdonata dopo tre secoli. L'ultima "strega" di Salem è stata ufficialmente graziata. Il riferimento è a tutti quei processi portati avanti nei confronti di alcune persone accusate di stregoneria, che si svolsero a partire dal 1692 nel villaggio di Salem (Stati Uniti, contea di Essex, Massachusetts). Giovedì i legislatori del Massachusetts hanno formalmente scagionato Elizabeth Johnson Jr., riabilitando il suo nome 329 anni dopo essere stata condannata per stregoneria nel 1693 e condannata a morte al culmine del processo alle streghe di Salem.
L'ultima strega di Salem, la storia
La Johnson non fu mai giustiziata, ma non fu nemmeno ufficialmente graziata come altri accusati ingiustamente di stregoneria. Aveva 22 anni quando fu coinvolta nell'isteria dei processi alle streghe e condannata all'impiccagione. Negli oltre tre secoli che sono seguiti, dozzine di sospetti sono stati ufficialmente scagionati, inclusa la stessa madre di Johnson. Lei no. Poi, nel 1712, la Johnson presentò una petizione di esonero a un tribunale del Massachusetts, ma la sua richiesta non fu mai ascoltata.
Una scuola fa riaprire il caso
L'anno scorso i legislatori hanno accettato di riconsiderare il suo caso dopo che una classe di educazione civica di terza media della North Andover Middle School si è occupata della sua causa e ha studiato i passi legislativi necessari per riabilitare il suo nome.
Massachusetts lawmakers on Thursday formally exonerated Elizabeth Johnson Jr, clearing her name 329 years after she was wrongly convicted of witchcraft in 1693 and sentenced to death at the height of the Salem witch trials.https://t.co/05xHxMzc5d
— Ticia Verveer (@ticiaverveer) May 27, 2022