Il volto di Shamima diventa bersaglio in un poligono inglese

Il volto di Shamima diventa bersaglio in un poligono inglese
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Mercoledì 27 Febbraio 2019, 20:44 - Ultimo aggiornamento: 21:53
L'immagine velata del volto di Shamima Begum usata come bersaglio in un poligono di tiro del Regno Unito, aperto in parte anche ai bambini. Si apre un nuovo fronte di polemica sul caso della ragazza londinese fuggita 15enne nel 2015 nel Siria con 2 coetanee per unirsi al Califfato come 'sposa dell'Isis' e riemersa dal nulla in queste settimane da un campo profughi per chiedere, invano, di poter rimpatriare. La vicenda è stata svelata da una troupe della Bbc, che ha mostrato il bersaglio preso di mira, sullo sfondo del dibattito innescato dalla decisione del governo Tory di impedire a Shamina - che adesso ha 19 anni e ha appena dato alla luce un bebè - di tornare in Gran Bretagna privandola della nazionalità in forza di un diktat del ministro dell'Interno.


LA DIFESA
La direzione del poligono si è 'difesà sostenendo di non voler istigare la violenza, ma solo dar sfogo ai sentimenti di molte persone.
E aggiungendo d'aver usato in passato come bersagli pure immagini di «Donald Trump o Margaret Thatcher». Sparare a volti umani, seppure in fotografia, «è chiaramente sbagliato e va fermato», ha commentato la deputata laburista Angela Eagle, eletta nel collegio in cui si trova il centro di tiro in questione. Mentre il Muslim Council of Britain ha messo in guardia da gesti che - al di là dei «possibili comportamenti censurabili» di Shamima - rischiano d'infiammare un Paese in cui si segnala da tempo un aumento di aggressioni contro semplici fedeli musulmani e «in particolare donne musulmane». 
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