“Nordic Response 24” è la più grande esercitazione Nato dopo la guerra fredda. Incrociatori e navi di diversi stati stanno completando gli addestramenti in Norvegia. Secondo la Nato, le esercitazioni, cominciate a metà gennaio e che si protrarranno fino a giugno, saranno «una chiara dimostrazione della nostra unità, forza e determinazione nel proteggerci a vicenda». Come riporta il Telegraph la Hms Prince of Wales era salpata in ritardo per unirsi all'operazione che si svolge in tutta la regione transatlantica, dopo avere rinviato la partenza all'ultimo minuto.
Nato, l'esercitazione record
Domenica, marines provenienti da Norvegia, Svezia, Finlandia, Italia e Francia sono stati visti prendere la mira lungo una spiaggia di ciottoli per l'esercitazione militare Nordic Response 24, parte della serie di addestramento "Steadfast Defender" della Nato. Le truppe norvegesi si sono mimetizzate nell'area di Sorstraumen, sopra il circolo polare artico in Norvegia, con una rete innevata che copre le loro uniformi e le loro armi. In posizione sono stati visti anche soldati italiani, accovacciati sul terreno ghiacciato.
Truppe Nato in Ucraina, l'ombra di Usa e Gran Bretagna: cosa può succedere ora? «Rischio escalation»
Steadfast Defender è un'operazione di addestramento che coinvolge forze aeree, marittime e terrestri, con oltre 100 aerei da combattimento e 50 navi che praticano manovre difensive in condizioni climatiche fredde e avverse. L’esercitazione è esplicitamente progettata per preparare l’alleanza per un’invasione russa, con la Gran Bretagna che ha impegnato circa 20.000 soldati, oltre a carri armati, artiglieria e aerei da combattimento nelle esercitazioni.