Senigallia, l'autopsia su Zamboni: sgozzato dal cordolo affilato dopo la caduta dalla moto

Senigallia, l'autopsia su Zamboni: sgozzato dal cordolo affilato dopo la caduta dalla moto
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Venerdì 14 Agosto 2015, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 15:40

SENIGALLIA - Il barman senigalliese Alessandro Zamboni, 46 anni, è stato sgozzato dal cordolo della strada affilato come una lama dall'usura. Ancora un particolare assurdo nella morte del titolare dell'Enoforum, caduto dal motorino. Lo ha accertato l'autopsia eseguita ieri sera dal medico legale Raffaele Giorgetti. Zamboni, durante la notte, aveva avuto un incidente sulla corinaldese. Il cordolo gli evava provocato una profonda ferita alla gola. Lui non si era reso conto della gravità della ferita. Era risalito in sella ed era tornato a casa prima dell'arrivo del 118.

Sotto la sua abitazione Zamboni è morto dissanguato, sulla sella del suo scooter. Inizialmente si è pensato all'omicidio. Poi il ritrovamento delle scarpe e degli occhiali nel punto dell'incidente, dove si trova il cordolo affilato, nonchè l'autopsia, hanno accertato la pazzesca verità.

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