Ancona, omicidio Sartini: perizia potrebbe scagionare il ragazzo in carcere da mesi

ANCONA - Una perizia e le dichiarazioni di una prostituta potrebbero scagionare Nica Cornel Nicolae. Il 22enne romeno, in carcere da gennaio, è accusato dell’omicidio di Giancarlo Sartini avvenuto a Chiaravalle nella notte tra il 26 e il 27 dicembre. A tradire il romeno, secondo gli inquirenti, sono state le intercettazioni telefoniche in cui Nica parlava con la madre di circostanze sospette. Nelle stesse telefonate ha anche detto di essersi trovato con una prostituta la notte in cui Sartini venne ucciso a sprangate nel sonno.



La squillo è stata rintracciata. Agli inquirenti avrebbe parzialmente confermato l’alibi dell’indagato. Da qui la decisione del sostituto procuratore Paolo Gubinelli di chiedere al gip una nuova perizia per accertare l’ora esatta della morte. L’incarico è stato conferito al medico legale Cristian D’Ovidio, che relazionerà il giudice il prossimo 10 giugno. Sul caso lavorerà parallelamente anche un consulente scelto da Marina Magistrelli e Simeone Sardella, i legali difensori del romeno. Si tratta del medico legale Adriano Tagliabracci.