Ancona, “sfrattata” la gattara, l'ex preside rientra nella sua casa di via Villarey

Annunziata Brandoni
di Micol Sara Misiti
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Giovedì 2 Aprile 2015, 16:24 - Ultimo aggiornamento: 3 Aprile, 13:53
ANCONA - Si è riappropriata della sua casa in via Villarey Annunziata Brandoni, l'ex preside di Castelfidardo che da mesi cercava di ottenere lo sgombero del bilocale di sua proprietà, dove ha vissuto per 4 anni l'anconetana Sonia Stacchiotti con 15 gatti. Dopo essersi legata più volte al cortile dell'appartamento in segno di protesta, la Brandoni è entrata con il marito nel bilocale approfittando che la Stacchiotti era fuori casa.



Quando quest'ultima è tornata a casa, l'ex preside le ha proposto provocatoriamente di "vivere insieme", ma l'occupante non ne ha voluto sapere, ha preso i suoi gatti ed è tornata a vivere nell'appartamento della madre situato di fronte al bilocale.



«Mi sono riappropriata del mio appartamento con le buone maniere - spiega l'ex dirigente scolastica - senza mandare via nessuno. Martedì sera siamo entrati nella casa che emanava un fetore insostenibile: senza acqua da mesi, muffa nel frigorifero, pavimento pieno di peli di gatti. Io mi sono sentita male e sono stata soccorsa dal 118 perché mi mancava l'ossigeno, invece mio marito ha passato lì la notte da solo. Ieri mattina l'occupante è tornata e ha deciso di lasciare la casa e tornare a vivere con la madre».



L'ex preside è infuriata perché la Stacchiotti le ha consegnato nel 2011 un assegno scoperto di 105mila euro e non ha mai formalizzato l’acquisto dell’immobile. Inoltre quando ultimamente le aveva proposto di lasciare il monolocale in cambio di 1500 euro, la trattativa non è andata a buon fine perché l'occupante non ha firmato.