Oggi alle 17 nella chiesa di San Biagio si sono celebrati i funerali del giovane 30enne, che mercoledì, poco prima della mezzanotte, è spirato all’ospedale di Torrette, dopo aver lottato a lungo contro un brutto male, che l’ha strappato per sempre all’affetto dei suoi cari.
Inconsolabili il papà Marcello, la mamma Cesira, il fratello maggiore Gabriele, spesso lontano da casa dopo il trasferimento in Spagna, e la fidanzata Daniela. Don Alberto Forconi, che ha pronunciato l’omelia, ha invitato tutti a «credere con forza in Dio, anche quando accadano cose inspiegabili che fanno soffrire». In chiesa, tra i tantissimi fiori e le foto del ragazzo «dal sorriso contagioso», anche un quaderno in cui lasciare un pensiero, che resterà vivo nella memoria.
Una folla inconsolabile si è stretta in un ultimo abbraccio. «Questo è il momento più difficile che ho dovuto affrontare», ha detto tra le lacrime la fidanzata di Andrea, Daniela. Andrea, che aveva studiato Economia in Ancona, amava il basket, la pesca e il calcio.
Al termine dell’omelia gli amici di sempre hanno portato a spalla il feretro, camminando a piedi per un lungo tratto, quasi fino al cimitero di Pollenza. Il gesto, significativo e commovente, è stato accolto da uno scroscio di applausi.