Sud pontino, vento e disagi infiniti: abitazioni senza corrente elettrica per oltre 24 ore

Sud pontino, vento e disagi infiniti: abitazioni senza corrente elettrica per oltre 24 ore
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Lunedì 25 Febbraio 2019, 12:22
Ancora disagi nel sud pontino, dopo la burrasca di sabato scorso. Anche nella giornata di ieri, nel Comune di Minturno, uno dei più colpiti dal maltempo in provincia di Latina, molte abitazioni della frazione di Marina, zona Dogana, sono rimaste senza corrente elettrica da oltre 24 ore. Numerose le chiamate all'Enel da parte dei residenti ormai esasperati da tale situazione. Il sindaco Gerardo Stefanelli ha informato che sul territorio stanno arrivando alcune squadre Enel dalla Toscana per consentire di moltiplicare gli interventi da effettuare. Senza corrente elettrica anche molte abitazioni della Piana e del litorale di Fondi, insomma una vera e propria emergenza che ha messo in ginocchio una grossa area della provincia. Tanto che per oggi a Fondi il sindaco Salvatore De Meo ha deciso di firmare un'ordinanza di chiusura delle scuole, in modo da controllare che gli edifici e i cortili siano in sicurezza.
Tornando a Minturno danni notevoli sono stati registrati anche alle serre situate nei pressi dell'Acquedotto Romano. Il vento ha distrutto le strutture e scoperchiato le coperture in plastica, rovinando le coltivazioni. Intanto, i volontari della Protezione civile sono stati operativi anche nella giornata di ieri per rami caduti in strada e altri danni causati dal forte vento. Monitoraggio in corso anche per i pali e fili elettrici pericolanti. Nella giornata di sabato, sono stati numerosi gli interventi per alberi caduti per le vie, causando l'interruzione del traffico, e in un paio di casi gli arbusti si sono abbattuti addirittura su auto parcheggiate. Il sindaco Gerardo Stefanelli ha sapere che il cimitero comunale, già chiuso sabato, resterà tale per alcuni giorni a causa della caduta di tre grandi alberi che verranno rimossi nella giornata di oggi.
Anche a Formia i cimiteri sono chiusi per questioni di sicurezza, dovute ai diversi danni registrati a causa del maltempo. Nelle frazione di Penitro, si è verificato il principio d'incendio in un appartamento, causato dal termocamino raggiunto da una forte raffica di vento che ha prodotto il guasto. Di qui le fiamme si sono sparse in uno degli ambienti della casa e per questo gli occupanti sono stati fatti evacuare temporaneamente. A Gaeta, invece, continua ad essere allagato il Lungomare Caboto dal mare burrascoso. Il Comando della Polizia Locale ha dovuto, per motivi di sicurezza, interdire al traffico veicolare il lungomare che collega piazza Carlo V al quartiere medioevale della città. Il mare in tempesta ha inondato la sede stradale, diventata impraticabile perché invasa, oltre che dall'acqua, anche dai detriti rimossi dal cantiere tuttora aperto per la riqualificazione di questo tratto di waterfront della città. Nei pressi del Santuario dell'Annunziata, l'acqua ha invaso l'ingresso di alcuni locali, ristoranti, attività commerciali e anche di diverse abitazioni. Danni anche a Monte San Biagio dove fino a domani almeno resterà chiuso il cimitero per la messa in sicurezza e la rimozione di alberi e rami pericolanti, grossi problemi e danneggiamenti si sono verificati anche nel centro storico.
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